Ciao, apri una issue per questo sul nostro sistema di bug tracking...c'è bisogno un attimo di capire come fare...<br>Per il nostro repository testing, puoi vederlo qui: <a href="http://repos.archeos.eu/apt/dists/">http://repos.archeos.eu/apt/dists/</a> (al momento sono molto pochi i pacchetti, e tutti sperimentali)<br>
<br><br><div class="gmail_quote">2011/11/21 Denis Francisci <span dir="ltr"><<a href="mailto:denis.francisci@gmail.com">denis.francisci@gmail.com</a>></span><br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex;">
Ciao Fabrizio.<br>
Sì anch'io credo sia una buona idea inserire<br>
<a href="http://backports.debian.org/debian-backports" target="_blank">http://backports.debian.org/debian-backports</a> squeeze-backports main<br>
e forse anche<br>
<div class="im">deb <a href="http://mozilla.debian.net/" target="_blank">http://mozilla.debian.net/</a> squeeze-backports iceweasel-release<br>
</div>per Iceweasel.<br>
Per l'aggiornamento di altro software non presente in questi dovremmo<br>
forse cominciare ad usareil repository testing di ArcheOS: ci sono già<br>
pacchetti inseriti là? Quale sarebbe l'indirizzo corretto da mettere<br>
in source.list o archeos.list? Forse anche questo indirizzo potremmo<br>
già inserirlo magari commentato nelle prossime versioni di ArcheOS.<br>
<br>
Credo invece che inserire i repository di sid o delle versioni più<br>
recenti e unstable di debian possa essere molto rischioso per i<br>
problemi di retrocompatibilità di cui dicevi tu.<br>
<br>
Grazie,<br>
Denis<br>
<br>
<br>
Il 21 novembre 2011 09:18, Fabrizio Furnari <<a href="mailto:fab.furnari@email.it">fab.furnari@email.it</a>> ha scritto:<br>
<div><div></div><div class="h5">> I backports sono la soluzione migliore, ma espongono a determinati rischi:<br>
> ad esempio problemi di retrocompatibilità per alcuni software (a dire il<br>
> vero molto rari).<br>
> Credo si possa pensare di includere deb<br>
> <a href="http://backports.debian.org/debian-backports" target="_blank">http://backports.debian.org/debian-backports</a> squeeze-backports main<br>
> all'interno di archeos.<br>
> Un'altra soluzione, ancora più "pulita" ma molto dispendiosa in termini di<br>
> lavoro è quella di usare il repository "testing" di archeos (già<br>
> configurato) e fare da se il backport dei programmi che ci interessano,<br>
> quindi caricarli li:<br>
><br>
> <a href="http://debian.ethz.ch/pub/debian-backports/utils/Backport-HOWTO.html" target="_blank">http://debian.ethz.ch/pub/debian-backports/utils/Backport-HOWTO.html</a><br>
><br>
> Ciao,<br>
><br>
> F<br>
><br>
> 2011/11/20 Denis Francisci <<a href="mailto:denis.francisci@gmail.com">denis.francisci@gmail.com</a>><br>
>><br>
>> Ciao a tutti.<br>
>> Volevo sottoporvi una questione di cui già ho parlato con Ale. ArcheOS<br>
>> si basa sulla versione stabile di debian, cosa che se da un lato<br>
>> garantisce sicurezza e stabilità al sistema, dall'altro comporta -<br>
>> talvolta - una certa "vetustà" del software installato. Ad esempio<br>
>> OpenOffice è fermo alla versione 3.2 quando è disponibile la versione<br>
>> 3.4 di OOO e di Libre Office; Iceweaseal è fermo alla v. 3.6 quando è<br>
>> disponibile la 8.0 e così via.<br>
>> I repository ufficiali di Squeeze non comprendono le versioni più<br>
>> aggiornate dei software e questo può essere negativo perché talvolta è<br>
>> necessario - almeno per me - avere a disposizione la versione più<br>
>> nuova dei software.<br>
>><br>
>> Per ovviare a questo io ho trovato due modi:<br>
>> 1. aggiungere alla lista di apt due repositories che contengono<br>
>> software aggiornati e compilati per Squeeze:<br>
>> deb <a href="http://backports.debian.org/debian-backports" target="_blank">http://backports.debian.org/debian-backports</a> squeeze-backports main<br>
>> deb <a href="http://mozilla.debian.net/" target="_blank">http://mozilla.debian.net/</a> squeeze-backports iceweasel-release<br>
>><br>
>> Le info su questi repositories si trovano rispettivamente in:<br>
>> <a href="http://backports-master.debian.org/Instructions/" target="_blank">http://backports-master.debian.org/Instructions/</a><br>
>> <a href="http://mozilla.debian.net/" target="_blank">http://mozilla.debian.net/</a><br>
>><br>
>> 2. un secondo metodo - molto sporco - è scaricare l'ultima versione<br>
>> .deb del software desiderato, scompattarlo, modificare il file control<br>
>> sostituendo la versione delle dipendenze elencate con quella delle<br>
>> versioni installate in ArcheOS e ripacchettizzarlo. Funziona per<br>
>> piccoli applicativi, ma non è certo una soluzione ortodossa.<br>
>><br>
>> Se qualcuno ha qualche altra esperienza o consiglio in merito mi faccia<br>
>> sapere.<br>
>> Ciao<br>
>><br>
>> Denis<br>
>><br>
>> --<br>
>> Mailing list info: <a href="http://lists.linux.it/listinfo/archeos" target="_blank">http://lists.linux.it/listinfo/archeos</a><br>
><br>
><br>
><br>
> --<br>
> @P=split//,".URRUU\c8R";@d=split//,"\niranruF oizirbaF";sub p{<br>
> @p{"r$p","u$p"}=(P,P);pipe"r$p","u$p";++$p;($q*=2)+=$f=!fork;map{$P=$P[$f^ord<br>
> ($p{$_})&6];$p{$_}=/<br>
> ^$P/ix?$P:close$_}keys%p}p;p;p;p;p;map{$p{$_}=~/^[P.]/&&<br>
> close$_}%p;wait until$?;map{/^r/&&<$_>}%p;$_=$d[$q];sleep<br>
> rand(2)if/\S/;print<br>
><br>
><br>
</div></div></blockquote></div><br><br clear="all"><br>-- <br>@P=split//,".URRUU\c8R";@d=split//,"\niranruF oizirbaF";sub p{<br>@p{"r$p","u$p"}=(P,P);pipe"r$p","u$p";++$p;($q*=2)+=$f=!fork;map{$P=$P[$f^ord<br>
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