I backports sono la soluzione migliore, ma espongono a determinati rischi: ad esempio problemi di retrocompatibilità per alcuni software (a dire il vero molto rari).<br>Credo si possa pensare di includere
deb <a href="http://backports.debian.org/debian-backports" target="_blank">http://backports.debian.org/debian-backports</a> squeeze-backports main all'interno di archeos.<br>Un'altra soluzione, ancora più "pulita" ma molto dispendiosa in termini di lavoro è quella di usare il repository "testing" di archeos (già configurato) e fare da se il backport dei programmi che ci interessano, quindi caricarli li:<br>
<br><a href="http://debian.ethz.ch/pub/debian-backports/utils/Backport-HOWTO.html">http://debian.ethz.ch/pub/debian-backports/utils/Backport-HOWTO.html</a><br><br>Ciao,<br><br>F<br><br><div class="gmail_quote">2011/11/20 Denis Francisci <span dir="ltr"><<a href="mailto:denis.francisci@gmail.com">denis.francisci@gmail.com</a>></span><br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex;">Ciao a tutti.<br>
Volevo sottoporvi una questione di cui già ho parlato con Ale. ArcheOS<br>
si basa sulla versione stabile di debian, cosa che se da un lato<br>
garantisce sicurezza e stabilità al sistema, dall'altro comporta -<br>
talvolta - una certa "vetustà" del software installato. Ad esempio<br>
OpenOffice è fermo alla versione 3.2 quando è disponibile la versione<br>
3.4 di OOO e di Libre Office; Iceweaseal è fermo alla v. 3.6 quando è<br>
disponibile la 8.0 e così via.<br>
I repository ufficiali di Squeeze non comprendono le versioni più<br>
aggiornate dei software e questo può essere negativo perché talvolta è<br>
necessario - almeno per me - avere a disposizione la versione più<br>
nuova dei software.<br>
<br>
Per ovviare a questo io ho trovato due modi:<br>
1. aggiungere alla lista di apt due repositories che contengono<br>
software aggiornati e compilati per Squeeze:<br>
deb <a href="http://backports.debian.org/debian-backports" target="_blank">http://backports.debian.org/debian-backports</a> squeeze-backports main<br>
deb <a href="http://mozilla.debian.net/" target="_blank">http://mozilla.debian.net/</a> squeeze-backports iceweasel-release<br>
<br>
Le info su questi repositories si trovano rispettivamente in:<br>
<a href="http://backports-master.debian.org/Instructions/" target="_blank">http://backports-master.debian.org/Instructions/</a><br>
<a href="http://mozilla.debian.net/" target="_blank">http://mozilla.debian.net/</a><br>
<br>
2. un secondo metodo - molto sporco - è scaricare l'ultima versione<br>
.deb del software desiderato, scompattarlo, modificare il file control<br>
sostituendo la versione delle dipendenze elencate con quella delle<br>
versioni installate in ArcheOS e ripacchettizzarlo. Funziona per<br>
piccoli applicativi, ma non è certo una soluzione ortodossa.<br>
<br>
Se qualcuno ha qualche altra esperienza o consiglio in merito mi faccia sapere.<br>
Ciao<br>
<br>
Denis<br>
<font color="#888888"><br>
--<br>
Mailing list info: <a href="http://lists.linux.it/listinfo/archeos" target="_blank">http://lists.linux.it/listinfo/archeos</a><br>
</font></blockquote></div><br><br clear="all"><br>-- <br>@P=split//,".URRUU\c8R";@d=split//,"\niranruF oizirbaF";sub p{<br>@p{"r$p","u$p"}=(P,P);pipe"r$p","u$p";++$p;($q*=2)+=$f=!fork;map{$P=$P[$f^ord<br>
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