<p dir="ltr">Purtroppo ogni azienda è libera di scegliersi le sue policy, se in pausa pranzo non aprono i rubinetti io personalmente eviterei giochetti... Ricordati che tutto ciò che fai è monitorato. Poi ovviamente il discorso varia da azienda ad azienda, devi saperlo tu quando possono "punirti" per questa cosa.</p>
<div class="gmail_quote">Il giorno 01/mar/2013 11:09, "Jimmi" <<a href="mailto:jimmi@bglug.it">jimmi@bglug.it</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
Il 2013-03-01 11:01 Stefano Prestini ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
Da IT aziendale ti consiglio di lasciar perdere, se stai<br>
appositamente violando le policy aziendali rischi una lettera di<br>
richiamo. Se proprio non riesci a vivere 8 ore senza il tuo server SSH<br>
comprati uno smartphone con android e da lì ci accedi come e quando<br>
vuoi senza che il tuo IT ti becchi. ;)<br>
</blockquote>
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Uff, hai ragione ma le ore sono solitamente 10-12, e porc... almeno durante la pausa pranzo vorrei poter fare qualche manutenzione, aggiornamenti etc. Ovviamente se tento di spiegarlo al mio IT puoi immaginare la risposta (va bè, non ha torto ma io che fò?)<br>
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Grazie del consiglio comunnque ;)<br>
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Jimmi<br>
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</blockquote></div>