<div dir="ltr"><br><div class="gmail_extra"><div class="gmail_quote">Il giorno 15 luglio 2013 14:39, Giuseppe Capizzi <span dir="ltr"><<a href="mailto:redstarlabs@gmail.com" target="_blank">redstarlabs@gmail.com</a>></span> ha scritto:<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left-width:1px;border-left-color:rgb(204,204,204);border-left-style:solid;padding-left:1ex">
Detto questo, convincere la gente a migrare è praticamente<br>
impossibile, semplicemente perché nessuno vuole *un altro* social<br>
network, e di questo soffre anche G+.<br></blockquote><div><br></div><div>Concordo. Per far cambiare idea alla gente, devi "solamente" far comprendere ed accettare i motivi per cui è bene cambiare.</div><div style>
<br></div>
<div>Anche se non mi lascio sedurre dai complottismi, sono curioso di come evolverà la sfera dei social americani dopo il datagate, per non parlare delle ripercussioni che potrebbero avere sul PIL americano articoli come questo: <a href="http://news.slashdot.org/story/13/07/11/2349201/hp-keeps-installing-secret-backdoors-in-enterprise-storage" target="_blank">http://news.slashdot.org/story/13/07/11/2349201/hp-keeps-installing-secret-backdoors-in-enterprise-storage</a></div>
<div><br></div><div>Claudio</div><div><br></div></div></div></div>