<div dir="ltr"><div><div class="gmail_extra">Si hai ragione, quello che manca è un settaggio corretto della priorità dello script.</div><div class="gmail_extra">Eseguendolo con:</div><div class="gmail_extra"># nice -n -20 bash stresstest.sh [ .. ] </div>
<div class="gmail_extra">si ottengono risultati migliori, limitando le interruzioni da parte dello scheduler.</div><div class="gmail_extra"><br></div><div class="gmail_extra"><br></div><div class="gmail_extra">Detto questo, resta il fatto che il funzionamento dello script è molto approssimativo basando i suoi calcoli sul tempo di esecuzione e non sul reale numero di cicli di cpu occupati.</div>
<div class="gmail_extra"><br></div><div class="gmail_extra">Saluti,</div><div class="gmail_extra">Andrea </div></div><div class="gmail_extra"><br></div><div>Il giorno 18 aprile 2014 20:14, Technical GanXta <span dir="ltr"><<a>giecsar@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br>
</div><div class="gmail_extra"><div class="gmail_quote">
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left-width:1px;border-left-color:rgb(204,204,204);border-left-style:solid;padding-left:1ex">
<div bgcolor="#FFFFFF" text="#000000"><div><div>
<div><div><br></div></div></div></div>
Ciao Katta,<br>
<br>
tralasciando il discorso della bash e di cpulimit (che penso di
installare), l'utilizzo della CPU non risulta stabile. Anzi mi
risulta 100% casuale.<br>
Ho fatto le prove su una macchina virtuale con Fedora 20.<br>
Potrebbe essere colpa dello scheduler che è troppo intelligente e,
ottimizzando l'esecuzione dei thread, riduce (o comunque fa variare
costantemente) l'utilizzo della CPU?<br>
<br>
--<br>
<div>
Mazilu Teodor "Technical GanXta"<br>
IT afficionado & FOSS evangelist</div>
<br>
<div>
<div title="Click to translate"></div>
</div>
</div>
<br></blockquote></div><br></div><div class="gmail_extra"><br></div></div>