<div dir="ltr">Ciao a tutti,<div>negli ultimi anni ho usato la /var separata formattata in btfrs con compressione attiva, immagino i vantaggi siano chiari.</div><div>purtroppo oggi non è opportuno separarla se presente journald in quanto si avrebbe una corruzzione del journal, e una serie infinita di errori durante il reboot/shutdown della macchina causato dal fatto che journald tenta di scrivere, nella /var, che il filesystem /var è stato smontato</div><div><br></div><div>Stefano</div><div><br></div><div><br></div></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr">Il giorno mer 20 apr 2016 alle ore 09:39 Elena ``of Valhalla'' <<a href="mailto:elena.valhalla@gmail.com">elena.valhalla@gmail.com</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">On 2016-04-20 at 08:55:33 +0200, Emiliano Vavassori wrote:<br>
> Di norma io consiglio a tutti gli utenti desktop di distinguere,<br>
> rispetto alla sola /, almeno la partizione di home per salvare i dati<br>
> semplicemente in caso di reinstallazione.<br>
<br>
concordo, la /home separata è una discreta comodità in caso di<br>
reinstallazione, e se lo spazio non è molto protegge anche da problemi<br>
alla root nel caso la si riempia. Permette poi anche cose come tenere la<br>
root su ssd per efficienza e la /home su non-ssd per maggiore capacità.<br>
<br>
La /var separata nell'uso desktop comune non serve, è più una cosa da<br>
server (o da gente che usa cose che riempiono la /var, come chi builda<br>
pacchetti)<br>
<br>
> L'unica altra accortezza di cui sono a conoscenza che possa valere<br>
> sulle installazioni desktop è una /boot separata con ext2 per una<br>
> questione di compatibilità, ma anche qui stiamo veramente spaccando il<br>
> capello in quattro.<br>
<br>
dipende molto dal filesystem che si usa sulla /: se si usa un filesystem<br>
crittato la /boot separata è indispensabile, e può essere utile se si<br>
vogliono provare filesystem "strani", ma se si usano ext4 o anche btrfs<br>
ormai il supporto è presente in tutti i kernel da un po'.<br>
<br>
> Il 20 aprile 2016 07:18, giordano alborghetti<br>
> <<a href="mailto:giordano.alborghetti@gmail.com" target="_blank">giordano.alborghetti@gmail.com</a>> ha scritto:<br>
> > se hai invece un SSD per in questo caso la swap non serve.<br>
> Su questo dissento. Che una partizione di swap "faccia male" all'hard<br>
> disk, questo lo posso capire. Però servirebbe sempre una swap, anche<br>
> su una macchina con SSD.<br>
<br>
In realtà sulle macchine moderne se si usa lo swap perché si è finita la<br>
ram di solito si è ad un punto in cui il computer è inutilizzabilmente<br>
lento, al punto che tanto vale non averlo.<br>
<br>
La partizione di swap viene però usata per fare suspend to disk, quindi<br>
io consiglio di avere sempre una partizione di swap pari alla ram,<br>
appunto per quel motivo, qualunque sia il tipo di disco.<br>
<br>
--<br>
Elena ``of Valhalla''<br>
<br>
--<br>
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