<div dir="ltr"><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div dir="ltr">> Buonasera, mamma mia quanto mi manca il Lug.<br><div>> Quando keggo queste cose mi viene un voglia di ritornare che non immaginate.</div><div><br></div><div>E che aspetti a venire a trovarci ? Il martedì o il sabato ci siamo sempre !</div><div>Famiglia, lavora, ippica ed altri hobbies permettendo ovviamente ...</div><div>a parte gli scherzi, anche solo per rivedersi/risalutarsi e fare due chiacchere da nerd sei il benvenuto</div><div>(e magari ci stà pure un gargarismo di gruppo per gole secche con acqua fermentata al malto di luppolo & lievito di birra :-)</div><div><br></div><div>Tornando a noi... le partizioni per ubuntu sono state create e formattate con disk manager di Windows con questo layout :</div><div><br></div><div>4GB - SWAP (formattata FAT32)</div><div>48GB - ROOT (formattata EXFAT)</div><div><div>150GB - HOME (formattata EXFAT)</div><div><br></div></div><div>L'idea chiaramente era quella di ri-formattare le partizioni con l'installer di Ubuntu usando le dimensioni e le etichette per identificarle in modo corretto. </div><div>Comunque una prova riformattandole con gparted si può sicuramente fare ... (aggiungo che il riconoscimento delle partizioni NTFS avviene correttamente, perché dalla live si montano senza errori o warning)</div></div></div></div><br></div><div>Il mio sospetto comunque é che ci sia qualche problema in fase di riconoscimento HW che manda in palla Ubiquity (si chiama così l'installer di Ubuntu); il fatto che non scriva log e rimanga 'appeso' in memoria mi fà sospettare questo... Come già detto anche aggiungendo il flag "-d" per avere un debugging più dettagliato non si riesce esattamente a capire che cosa stà facendo il sistema appena prima di perdersi in un abisso infinito ...</div><div><br></div><div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">> Per curiosità hai provato ad esempio con Mint, o Fedora?</blockquote><div><br></div><div>Abbiamo lanciato l'installer di Fedora; non abbiamo concluso l'installazione della stessa (non é la distro che volevamo installare), ma alla fase di partizionamento arriva senza problemi ...</div><div> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">
Eventualmente dopo passare su Ubuntu per l'installazione definitiva se è quello che si vuole.<br></blockquote><div>E' sicuramente una strada da provare, diciamo che da tecnico mi interessava capire cosa impedisce ad Ubuntu di installarsi in autonomia.</div><div><br></div><div>Il mistero si infittisce ...</div><div><br></div><div>Ciao</div><div><br></div><div>Fleur </div></div></div>