[Flug] Bozza della proposta di legge sul software libero

[Leonardo Boselli]

Ti propongo due piccole modifiche:
Art 0: occorre fare in preambolo la definizione di "Software libero" e di "open 
source" . Gli altri articoli scalano di numero.
> source. Tale impiego è esclusivo nel caso in cui gli
> elaboratori contengano dati riservati per motivi di
> riservatezza dei cittadini, sicurezza dello stato o
> comunque dati che non devono essere diffusi fuori
> dagli uffici della Pubblica Ammnistrazione.
Io spezzerei in:
> Art. 1
> La Pubblica Amministrazione privilegia nei propri
> uffici l'impiego di software libero o almeno open
> source.
Art 1.Bis Per sistemi che contengano dati sensibili per motivi di
riservatezza dei cittadini, sicurezza dello stato o
comunque dati che non debbano rimanere pubblicamente accessibili
il sw utilizzato dovrà essere disponibile quale open-source da almeno 12 mesi 
all'atto del primo impiego.
[questo per dare la possibilità di verificare eventuali exploit].
È comunque ammesso l'uso di sistemi di crittografia anche se non disponibili 
come open source, o disponibili da un periodo minore, o dichiarati non sicuri. 
Tali sistemi potranno operare solo su sistemi stand-alone e solo su dati già 
crittografati con sistemi riconosciuti al punto 1, ovvero per la immissione di dati 
in tali sistemi  [ossia : se A non si fida del sistema open source può 
crittografare i dati una seconda volta con un sistema non o-s di sua fiducia, 
oppure fornirti i dati già crittografati, che curerai a mettere sotto una seconda 
chiave.]
per l'art 2:
> Art. 2 
> La P. A  produce documenti informatici (testi, carte,
> software, siti internet, archivi, tabelle ecc.) in
> formati di cui renda disponibile liberamente il formato record
> ed eventuali chiavi di decodifica.
Aggiungere: art 3bis (essenziale)
La copertura delle spese di cui all'art 3 verrà dai risparmi ottenuti 
dall'applicazione della normativa di cui all'art 1.

PS: vi siete però comportati molto male nell'ambito del comune di Firenze ....


On 8 Dec 2001, at 14:25, Neuromante wrote:
> Ho finalmente preparato la bozza di proposta di legge
> sul software libero. Dal momento che l'ho scritta io,
> il responsabile di cazzate, omissioni, imprecisioni
> ecc. ecc. è lo scrivente. La proposta viene rilasciata
> sotto licenza GPL : )
> Uno dei punti era: come far sì che le imprese che
> lavorano con free software possano partecipare ai
> bandi d'appalto per il software nella PA (attualmente
> monopolizzato da Microsoft). Vedete se il teso vi pare
> sufficiente o meno.
> La invio come da accordi al FLUG (Firenze), LUG di
> Roma e a ASSOLI.
> In generale penso di aver bisogno anche di commenti su
> aspetti tecnico-giuridici e tecnico-informatici
> (d'altronde per essere un biologo faccio quello che
> posso!!).
> Commenti, modifiche, aggiunte, critiche nel merito,
> nella forma o accuse personali le potete rivolgere a:
> neuromant99@yahoo.com o alpapin@firenze.linux.it
> 
> Sperando in buoni feedbacks passo a salutarvi e: NON
> SPARATE TROPPO SUL PIANISTA :) !!
> 
> Ciao a tutti
> 
> Alessio Papini, capogruppo Verdi Comune di Firenze
> 
> --------------------------------------------------
> Proposta di Legge per il Senato (verrà presentata,
> dopo controllo e verifica) dal Senatore Fiorello
> Cortiana (Verdi) e forse altri)

Leonardo Boselli
nucleo informatico e telematico
Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze
V. S. Marta 3 - I-50139 Firenze
tel +39()0554796431 fax +39()055495333
http://www.dicea.unifi.it/~leo