<html><div style='background-color:'><P>con la fantasia arrivo su...plutone(marte è trppo affollato)ma in realtà sono un autodidatta, perchè ho iniziato ad usare il computer in un lavoro, su un programma di contabilità, prima di allora, sapevo fare solo i solitari.Mi attira questo mezzo di comunicazione e di lavoro,e siccome ho scoperto linux su internet, leggendo il vostro "manifesto", ho deciso che volevo conoscere questo sistema. Se per smanettare intendi questo, e poi ognuno lo usa come crede, per me va bene così,ma non disdegno applicazioni diverse.Di linux non ne so niente.Non arrivo a capire pienamente dove si può arrivare, e mi piacerebbe scoprirlo.quindi.. se si trova un insegnante di smanettologia , per me va bene, ma non so gli altri eventuali cosa preferiscono. in ogni caso il posto dove farlo c'è di sicuro, e probabilmente anche 4 macchine. Possono bastare? Ogniuno che rimane a piedi porta il suo? Bisogna trovarne delle altre? Fatemi sapere. per ora un saluto a tutti. ciao. p.s.s.s.Nelle tue mail c'è sempre un allegato che non ho il coraggio di aprire.penso che ti torni indietro. Hanno a che vedere con virus, spam e lebbre varie?</P>>From: Leandro Noferini <LNOFERIN@CYBERVALLEY.ORG>>Reply-To: flug@firenze.linux.it >To: flug@firenze.linux.it >Subject: Re: [Flug] proposta corso linux a firenze >Date: Tue, 13 Jan 2004 01:20:20 +0100 > >marina demontis scriveva: > > > si potrebbe organizzare un corso a firenze. potrebbe esserci il > > posto e le macchine, e anche qualcuno che si iscriverebbe > > volentieri. mancano i maestri.ci siete? parlo di un corso di base > > per conoscere il sistema. > >Eh, bella proposta la tua, sì! :-) > >La storia dei corsi di Linux del Flug è lunga e posso vantarmi di averla >vissuta praticamente tutta, dagli inizi ruspanti e sperimentali alla >loro ultima conclusione molto più "professionale". > >E come disse una persona che conosce bene queste cose, la bontà dei >progetti la si verifica anche quando questi vengono copiati e modificati >da altri. > >Tutto secondo me dipende da che tipo di corsi si vogliono organizzare, >se di tipo "professionale" cioè si vuole insegnare una professione >(programmatore, sistemista), se di tipo più "culturale" (spiegare, oltre >al come anche il perché), se di tipo più "smanettonico" (si può fare >quindi si fa). > >Evidentemente sono possibili tutte le miscele di questi tipi. > >L'idea iniziale che avevamo per i primi corsi era assolutamente di tipo >"smanettonico" e possiamo vantarci di aver fatto un buon lavoro visto il >numero di persone che sono passate da quei corsi e che ora seguono >questa lista. >Avevamo anche vaghe idee di far "evolvere" verso una cosa più >professionale ma non ci siamo mai riusciti, anche perché forse la cosa >esula un po' dagli scopi del Flug (che resta pur sempre un gruppo di >amatori). > >Forse sarebbe bene capire che tipo di corso avevi in mente prima di >cominciare. > >-- >Ciao >leandro >Tessera n° 17 dell'ata-F-lug ><< signature.asc >> </div><br clear=all><hr>Personalizza MSN Messenger con sfondi e foto. <a href="http://g.msn.com/8HMAITIT/2749??PS=">E' divertente!</a> </html>