<br><div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;"><br>riconsiglio, prima di enunciare certi assiomi, di dare una lettura<br>veloce a:<br>
<br>Elena Gianini Belotti, "Dalla parte delle bambine. L'influenza dei<br>condizionamenti sociali nella formazione del ruolo femminile nei primi<br>anni di vita", Milano, Feltrinelli, € 8</blockquote><div><br>
Letto all'età di 15 anni e condiviso pienamente: fatto mio <br></div>.....<blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">e forse da parte dei maschietti
<br>informatici, a maggior ragione se "liberi", ci vorrebbe un po' più di<br>rispetto e un po' meno superficialità nell'affrontare certi argomenti.</blockquote><div><br>Al di là delle tope in foto, ritengo che il mio giudizio sulla manifestazione non avesse nulla di superficiale: ripeto che ritengo inutile e fazioso stabilire una "importanza" delle donne nel mondo dell'informatica, così come non c'è una fondamentale "importanza" degli uomini come tali: esistono persone che fanno cose, progettano, programmano, utilizzano, diffondono.
<br>Qualcuno mi spiega perchè mai dovremmo sottolineare di che sesso sono?<br>Mi dispiace di esser frainteso, credimi, ma son convinto di non aver sparato una cazzata maschilista, proprio perchè non lo sono mai stato, le donne hanno ottenuto molto lottando, ma mi da un fastidio fisico il voler forzare una situazione che non lo richiede, conferendole un'impronta femminista.
<br></div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">ovviamente senza polemica :)</blockquote><div><br>sicuramente <br></div><br></div>
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