<html>
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<meta content="text/html; charset=ISO-8859-1"
http-equiv="Content-Type">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<div class="moz-cite-prefix"><font size="-1"><font face="Verdana">Vedo
che ne sai a pacchi ed io non sono degno di slacciarti il
sandalo!<br>
<br>
Però ti do un consiglio:<br>
Prova ad intercettare l'arrivo della linea telefonica e
collegarci il router staccando tutto il resto.<br>
Io ho avuto un miglioramento sorprendente. <br>
(avevo lo stesso router, ora l'ho venduto ma so per certo che
sta ancora funzionando)<br>
</font></font>
<div class="moz-signature"><br>
<br>
<small><small>
<hr>
Tassinari Mauro<br>
<small><small>
Cell: 329 8890776<br>
<font color="#333333">E.Mail <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:tassinari.mauro@gmail.com">tassinari.mauro@gmail.com</a><br>
</font></small></small></small></small></div>
<br>
Il 11/12/2014 08:33, SkyborgSin ha scritto:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:CABQDOsy1001jUVq9wWLhd2QJ5qsA+kY4aw6Cn89DpyxHb3E9dw@mail.gmail.com"
type="cite">
<pre wrap="">Avete mai notato come spesso e volentieri non succeda nulla per un pò e poi
le cose si "stappano" e i problemi informatici fluiscano tutti insieme?
1) Il mio buon vecchio router ha qualche problemino con la connessione
ultimamente. Datosi che al 75% è colpa della linea un pò vecchiotta e al
25% del router che porello non spara abbastanza dB per l'upstream(e
sappiamo tutti le linee vecchie quanto funzionano bene con il maltempo), ho
notato che il picco massimo lo raggiunge all'handshake e che dura per
svariati minuti, per poi lentamente degenerare nel corso di mezz'ora-un'ora
fino a "tecnicamente" essere connesso, ma in pratica avere un 98% di
pacchetti persi.
Dopo alcuni smadonnamenti per la gestione del router (netgear DG834G) che
disgraziatamente mi hanno preso più tempo del dovuto (complice un eccesso
di fragolino) sono riuscito a scrivere un misto di bash e di expect molto
poco elegante che, in caso di bisogna( il primo trigger è l'assenza di un
ping valido verso il mio indirizzo esterno del server per cinque minuti
consecutivi) di logga come admin sul router stesso, tenta di fargli fare un
ping di test per smuovere la connessione e, fallito questo, disconnette e
riconnette l'interfaccia ppoa.
Se(putacaso) la situazione non migliora rapidamente(cioè per sette minuti
in totale) lo scriptozzo si rilogga sul router e dà un bel reboot al tutto.
Tempo totale di soluzione al problema: un paio di ore e una bottiglia di
fragolino smezzata con la compagna (anche se, probabilmente proprio per il
fragolino, un buon 45 minuti li ho sprecati a capire perchè la parte di
bash script non chiamasse correttamente lo script expect relativo, e la
risposta era che avevo errato in modo pauroso il PATH= translitterando
/usr/bin in /yae/vub ).
La soluzione canonica era di installare un software "ufficiale" sul laptop
della donna(windows) che quindi doveva far da guardiano della connessione e
rimanere sempre acceso per fare la stessa cosa.
2) Non sò voi, ma quando lei torna dal lavoro e al posto del
bacino+buongiorno la si sente chiamare il cane (che si chiama come Ronnie
James) associandolo a bestie suine un attimino mi preoccupo.
In effetti il pc che usa in ufficio(e che deve rimanere acceso per gestire
il backup dell'azienda) due giorni fa al mattino l'ha salutata garrulo con
una bellissima schermata blu.
Datosi che ho cercato di scafarla un pochino negli anni, la sua prima idea
è stata "meno male che ho il backup".
Purtroppo per lei, il fetido software di backup per qualche strana ragione
ha deciso che di file di outlook 2007 con dimensioni superiori ai 4
gigabyte non ne vuol sapere (volendo fare una ipotesi, direi che c'è in
ballo una qualche verifica come se il SW pensasse di dover copiare su un
filesystem fat32) e quindi nell'ultimo mese e mezzo semplicemente ha
ignorato il backup del pc dell'amministrazione perchè conteneva files "non
validi" (yay!).
Inoltre(tanto per aggiungere il danno al danno) il disco (due partizioni
NTFS) stà cedendo a livello hardware, ci sono un gilione di settori
danneggiati e windows si rifiuta di montarlo.
Salve disco scrauso Seagate, ti presento xubuntu.
Un semplice script rsync dopo il salvataggio parte, ma purtroppo il
problema di "input/output error" che indica la necessità di disconnettere e
riconnettere il tutto rallenta la non proprio snella procedura (son quasi
200 giga di materiale da salvare).
Verso l'una di notte, l'ideona (pronti a ridere eh).
Essendo in periodo prefestivo e avendo essa già fatto l'albero di natale,
ricordo nebulosamente che un paio di anni fa spuntarono fuori un paio di
prese "a intermittenza" con intervallo regolabile (che tradotto significa
che presi un paio di chip motorola, ci caricai sopra il firmware arduino e
realizzai quanto di cui sopra usando un paio di adattatori trovati al
mercatino).
Ora lo script rsync copia per circa quattro minuti, poi si interrompe,
smonta il disco e rimane in attesa dell'intermittenza che stacca il disco
intorno al quinto minuto e poi lo riattacca dopo circa 120 secondi, rimonta
il disco e riprende la copia.
3) Ieri sera, a cena con amici, salta fuori un pc windows infettato da
qualche worm che stranamente nessun software riesce a rimuovere.
Devo proprio dirvi la soluzione?
Ciao
Andrea Del Priore
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</blockquote>
<br>
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