[gl-como] accessorio auto

ADB albeluci@gmail.com
Dom 22 Maggio 2011 20:11:17 CEST


Elena e Diedo hanno reagione, anzi, aggiungo che sino a che
continueranno a fare le auto di metallo, non ci sarà scampo per chi ci
è dentro, anche se c'è un minimo di ricircolo d'aria.

Il mezzo che stai per acquistare (simile al mio ) ne è la prova
lampante, fatta a mie spese in Grecia.
Con tutti i finestrini giù, il portellone laterale completamente
aperto e quello posteriore anche, in pieno sole a motore spento da 4
ore, nell'abitacolo completamente chiuso 44 gradi, aperto come
descritto 38 con temperatura esterna al sole di 35.

Quando il metallo si scalda, prima che si raffreddi a temperatura
ambiente che comunque d'estate è alta, ci vogliono molte ore...."delle
notti non riuscivamo a dormire dentro" anche se esternamente la
temperatura non superava i 30 gradi...

In aggiunta i neonati o comunque i bimbi piccoli soffrono in modo
smisurato la disidratazione rispetto a noi grandi dovendo
continuamente essere idratati......il resto purtroppo vien da sè..
:-(

albertux

Il 22 maggio 2011 14:20, elio bonometti <eliobonometti@gmail.com> ha scritto:
> penso allora che l'unica soluzione sia rivolgersi ad un sistema di allarme
> in grado di segnalare con un cicalino la presenza nell'abitacolo quando si
> ferma l'auto in parcheggio ( quello che già succede su alcuni modelli di
> auto quando si dimenticano le luci di posizione accese)
> volendo penso che delle soluzioni + o - costose si possono trovare.
> saluti
> elio
>
> Il giorno 22 maggio 2011 13:27, Elena ``of Valhalla''
> <elena.valhalla@gmail.com> ha scritto:
>>
>> On 2011-05-22 at 11:49:40 +0200, elio bonometti wrote:
>> > [...] accessori auto [...]
>> > [...] far defluire l'aria viziatadell'abitacolo all'esterno attraverso
>> > una grigli di finestrelle. [...]
>> > un minimo di traspirazione
>>
>> esattamente questo e` il problema, che la traspirazione è veramente
>> minima, molto meno di quanto serve per mantenere una temperatura
>> abbastanza bassa da non correre pericolo.
>>
>> per rimanere in tema con il LUG si puo` fare un semplice esperimento:
>> prendere un logger di temperatura fatto con un arduino (oppure
>> un banale ed off topic termometro :D ), metterlo in auto e lasciare
>> l'auto sotto il sole con uno spiraglio di finestrino aperto, che
>> come ventilazione e` probabilmente euiparabile agli accessori
>> di cui si parlava (se non ancora maggiore)
>>
>> secondo me il risultato é che la temperatura si puà alzare comunque oltre
>> i livelli di pericolo
>>
>> meglio ancora sarebbe mettere due macchine uguali sotto lo stesso
>> sole, una con il finestrino leggermente aperto e l'altra con i finestrini
>> chiusi, e vedere di quanto il finestrino aperto migliora le cose
>> (che cosi` non c'e` bisogno di arrivare alle temperature pericolose,
>> che da queste parti impiegano piu` tempo che non in altre regioni)
>>
>> > senza compromettere l'isolamento dagli agenti atmosferici esterni.
>>
>> ovvio, il finestrino aperto non soddisfa questo requisito, ma
>> tanto se piove l'auto non si scalda.
>>
>> se fatto l'esperimento con il finestrino si trova che, contrariamente
>> alla mia percezione empirica, si hanno risultati significativi
>> si vede che vale la pena sostituirlo con l'accessorio che offre
>> il risultato di cui sopra.
>>
>> > Visto che in commercio esistono tanti prodotti per la
>> > sicurezza di bimbi in auto ,tipo seggiolini e altro , un oggetto come
>> > quello
>> > descritto, potrebbe essere adottato da tutti gli automobilisti che
>> > trasportino bambini e animali.
>>
>> temo che per fare un accessorio che funzioni veramente ci voglia
>> qualcosa di attivo, pero` rinfrescare richiede molta energia
>> (e scalda l'ambiente esterno) quindi non si puo` pensare di
>> lasciarlo acceso sempre, ci si deve ricordare di farlo
>> ogni volta che ce n'e` bisogno.
>> Ricordiamoci che ad esempio è vietato lasciare il motore acceso
>> da fermi per far andare l'aria condizionata.
>>
>> d'altra parte, anche tolto il pericolo di surriscaldamento,
>> un bambino o un animale lasciati da soli su un auto corrono
>> centinaia di altri pericoli ai quali c'e` una soluzione semplice
>> e non tecnologica: non lasciarceli.
>>
>> --
>> Elena ``of Valhalla''
>>
>> homepage: http://www.trueelena.org
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