Se il Pc è sufficientemente vecchio il pulsante di accensione non è collegato alla scheda madre e va diretto all'alimentatore. Si distingue, in genere, perchè rimane premuto quando è acceso ed il pc va spento fisicamente premendo di nuovo il bottone. In tal caso basta lasciare il pulsante premuto e metterci una di quelle prese temporizzate senza troppi sbattimenti.
<br>Per fare quello che dici tu: non è così facile: i pulsanti di accensione dei pc da un certo momento in avanti sono tutti antirimbalzo. Molto terra terra: mandano solo un impulso, non chiudono il circuito e basta. Se chiudi il circuito semplicemente, il bios si attiva interpreta la continua chiusura del circuito come uno spegnimento forzato. Avresti il tuo pc acceso per ben 4 secondi
<br><br><div><span class="gmail_quote">Il 06/07/07, <b class="gmail_sendername">telma</b> <<a href="mailto:orlandipatrick@gmail.com">orlandipatrick@gmail.com</a>> ha scritto:</span><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
avevo letto. nell mia nn ci sono queste funzioni (è una scheda un po' datata). mi è appena venuto in mente che per accendere il pc basta mandare in corto i due pin sulla scheda madre. quindi se riuscisi a costruire un affare che scatti a una certa ora facendo chiudere il circuito di collegamento fra i due pin il pc si accenderebbe. è una soluzione molto rustica ma dovrebbe funzionare
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