<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 TRANSITIONAL//EN">
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<META NAME="GENERATOR" CONTENT="GtkHTML/3.28.3">
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<BODY>
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si, nut mi ispira un sacco...<BR>
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è che al momento non so ne marca ne modello dell'ups, essendo un bagaglio recuperato da dismissione a cui ho messo batteria nuova (27 euri, da olanda)<BR>
e funziona perfettamente... ma non ha + alcuna etichetta esternamente :-)<BR>
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so solo che è un 700VA e l'unica foto che ho trovato in rete che gli assomiglia parrebbe essere un AEC NST1 vecchia serie.<BR>
meccanicamente assomiglia pero' anche a un trust, ad alcuni apc e anche ad altre marche meno commerciali...<BR>
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sfida interessante, no?!? :-)<BR>
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iniziero' a tentare con cavi seriali vari e minicom...<BR>
con un po' di fortuna dovrei riuscire a farmi dire chi è...<BR>
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Il giorno ven, 11/11/2011 alle 14.17 +0100, Pietro Bertera ha scritto:
<BLOCKQUOTE TYPE=CITE>
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Ciao,
Il 11 novembre 2011 04:05, ~redShadow~ <<A HREF="mailto:redshadow@hackzine.org">redshadow@hackzine.org</A>> ha scritto:
>
> Beh, alla fine mica c'é solo apcupsd per linux? Che funziona
> principalmente per gli ups apc, e forse un pochino anche con qualche
> altro?
apcupsd funziona solo con il protocollo APC, e per molti device
implementa tutte le features.
Se serve maggiore compatibilità c'è <A HREF="http://www.networkupstools.org">http://www.networkupstools.org</A>.
Poi ci sono molti produttori che rilasciano il proprio software con
licenze + o - libere.
Ciao
</PRE>
</BLOCKQUOTE>
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</BODY>
</HTML>