<p>Lo sheevaplug si è accreditato un'ottima reputazione nella domotica. Un motivo ci sara'</p>
<div class="gmail_quote">On Nov 26, 2011 7:26 PM, "diego roversi" <<a href="mailto:diegor@tiscali.it">diegor@tiscali.it</a>> wrote:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
On 25/11/11 23:19, Pietro Bertera wrote:<br>
> Il 25 novembre 2011 23:05, ~redShadow~ <<a href="mailto:redshadow@hackzine.org">redshadow@hackzine.org</a>> ha scritto:<br>
>> Anche quello é un'alternativa, dovrebbe anche avere il wifi onboard il<br>
>> guru, neh?<br>
><br>
> si<br>
><br>
>> * peso? (soprattutto, senza case)<br>
><br>
> bah, con il case è molto molto leggero, potrebbe volare ;)<br>
><br>
>> * alimentazione? ha solo il coso con trasformatore tipo plug, si riesce<br>
>> ad alimentarlo direttamente da qualcosa intorno a 12V (sarebbe l'ideale<br>
>> 12 perché va bene pure per arduino) ..?<br>
><br>
> non l'ho ancora aperto, ma dentro sicuramente ti puoi attaccare da<br>
> qualche parte.<br>
<br>
Lo sheevaplug aveva un alimentatore interno da 5V, con cui alimenta<br>
tutto il resto. Quindi ti dovrebbe bastare un convertitore da 12 a 5V,<br>
basta che non sia un regolatore di tensione (tipo 7805) perche'<br>
altrimenti sarebbe poco efficiente ^^.<br>
<br>
<br>
Comunque l'efika e' piuttosto leggero come computer, anche piu' dello<br>
sheeva (che pero' ha l'alimentatore interno e anche una piastra di<br>
metallo per dissipare). Dipende da cosa ci devi fare.<br>
<br>
<br>
Ciao,<br>
Diego<br>
<br>
--<br>
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</blockquote></div>