glug: Pirateria

[Franco]

>  Se laura pausini fa cultura, se le charlis angels film fanno cultura
> allora possono rinunciare tranquillamente al mio diritto alla cultura 
La cultura di un uomo si misura soprattutto dalla conoscenza che egli ha del mondo che lo
circonda, ivi comprese pausini, charlie's angels e, perchè no, le holki. Ed è in quest'ottica che
reputo accettabile la strategia del file sharing: mi interessa capire il fenomeno di costume dato 
dal cantante XY ma non intendo certo spendere 25 talleri per sentirne l'intera produzione una 
volta sola. Visto che, come è noto, via radio mi si lascia sentire soltanto una, massimo due 
canzoni, l'unico modo che io conosco è quello di scaricarmi l'album (visto che, nei negozi da me 
frequentati non è visto di buon occhio che si ascolta tutto il cd "per prova" e poi se ne va). Se poi 
scopro che quell'autore è effettivamente meritorio allora lo compro, perchè amo avere i cd 
originali. E lo stesso ragionamento lo applicherei anche ai libri, se potessi, e ai film, se riuscissi. E 
questa mi sembra una strategia di mercato su cui alcune major minori stanno iniziando a 
puntare. A questo punto basterebbe semplicemente dare fuoco alla SIAE.

> investire i miei soldi in corsi di ballo, speleologia, solfeggio, e di
> lingua inglese. Così come in effetti ho fatto senza mai aver sentito il
> bisogno di esserne fiero... ma evidentemente per confronto dobbo
> esserne.
Posso essere d'accordo, ma non reputo corretto criticare in questa maniera le scelte altrui. Come
non reputo corretto il vantarsi delle proprie.

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D'Jion: "Quindi ti senti intimorito dalle ragazze intelligenti?"
Pierce: "Talvolta. Di solito ignorato."