[Golem] linux nel giorno dei santi

Serena Salomoni serena.salomoni@email.it
Gio 1 Nov 2001 17:34:45 CET


Ciao a tutti,
sono Serena, mi sono iscritta a questa lista un bel po' di tempo
fa (per l'esattezza mi hanno materialmente iscritto altri, non
ne sarei stata capace), ho sempre seguito a distanza, un po' per
pigrizia, lentezza ... Non utilizzo linux, mi muovo male e a
scatti inconsapevoli e robottizzati su di un bellissimo computer
fatto di pezzi che dovevano spegnersi in posti diversi e che
invece si sono riassemblati, vivi, sul mio tavolino (grazie
tante a chi lo ha reso possibile!), seguo pero' da qualche mese
interessanti riflessioni sul software libero, risvolti
filosofici, ideologici, rivoluzionari che stanno dietro
l'utilizzo di un nuovo sistema operativo e di nuovi programmi
liberi che si pongono come reale alternativa ad un monopolio
Microsoft(in realtà una delle possibilità di utilizzare il
computer occhiutamnte imposta come l'unica fino ad arrivare
all'equivoco che va per la maggiore, almeno così era per me fino
a poco tempo fa, dell'identificazione pc-Microsoft con la
nascita virtuale di un nuovo prodotto, un po' come, faccio un
esempio stupido, è avvenuto per lo scottex che non era il rotolo
di carta che si usa in cucina ma la marca di quell'oggetto-
rotolo, ma è avvenuta, in questo caso anche linguisticamente
visto che ormai nella lista per la spesa si annota scottex,
quell'identificazione oggetto-"distribuzione" che ha
avvantaggiato non poco la ditta produttrice in questione).
Condivido il rifiuto etico, politico(non di meno economico) di
pagare una licenza d'uso che ci impone, come se fosse normale,
come se fosse il normale scambio denaro-prodotto, la Microsoft e
questo a me come ad altri può bastare per buttare via tutto ed
usare solo software libero (se pur con qualche sforzo personale
per chi, ad esempio, come me, ha terminato da poco la sua
alfabetizzazione informatica di base, ma la
consapevolezza-conoscenza, inizialmente e non solo, costa
fatica, l'alternativa è starsene sdraiati rilassati a mangiarsi
le pellicine delle mani, che può essere bello ma alla lunga
costa più fatica..), ma perchè lo facciano quelli a cui i
problemi ideologici in questo campo, per fattori che non sto ad
indagare, per altre necessità, per altri interessi o sensibilità
maggiore verso altri campi (lo so che in fondo la libertà è un
unico problema, ma ognuno scelto di battersi dove più gli
brucia), c'è bisogno di qualcos'altro, c'è un ostacolo per la
diffusione di sofware libero rappresentato secondo me da un
aspetto molto pratico: il fatto che in fondo l'utente privato
può ancora "liberamente" usare software  non libero, cioè molto
semplicemente il problema di dover pagare le licenze d'uso
esiste ma è dal singolo utente ,liberamente aggirabile (è anche
aiutato in questo da chi gli vende i computer che ancora oggi,
nonostante le nuove leggi sulla pirateria, spontaneamente
chiede: lo vuol pagare il sistema operativo o vuole lo stesso
piratato senza pagarlo?) e quindi questa grossa questione di
libertà (se pur esistente) non è avvertita dai cristiani..e
secondo me è superficiale concludere che è un loro problema, di
inconsapevolezza, di ignoranza, di poca sensibilità
La mia riflessione è quindi molto banale come si può ben
avvertire, sta nel pensare che la rivoluzione-linux, più
modestamente la diffusione di GNU/linux, avrebbe bisogno di un
inasprimento, avrebbe bisogno che la Microsoft smettesse questo
gioco occhiuto che ha fatto fino adesso del permessivismo verso
la pirateria perchè la gente si rendesse conto del totalitarismo
che subisce, lo so , probabilmente è un modo di pensare non
elevato, forse si fa un passo indietro ragionando così, ma credo
che fino a che ci sarà poco , anche pochissimo, ossigeno, la
specie non modificherà il suo sistema di respirazione, credo che
fino a quando la malvagità di un padre, di un uomo si permetterà
delle lacune , delle distrazione, pochi, illuminati, avranno la
capacità di sopprimerlo, ma molti aumenteranno la loro,
vigliacca ,capacità ,malata( anche colpevole, si potrebbe
aggiungere, ma si va sul complicato), di sopportazione...Quindi
viva la repressione , alimento della rivoluzione , allora via
all'accusa di essere poco cattivi perchè a noi esseri inferiori
ci impedisce un salto di qualità?... Forse sono idee confuse,
addirittura sbagliate sono qui per ripensarle se qualcuno ha
voglia di parlarne... rifletto anche che poi mi viene subito da
contraddirmi quando penso e credo che, parafrasando roba vecchia
e anche un po' trita, bisogna saper scegliere in tempo, non
arrivarci per contrarietà...
Chiedo venia per la barbosità delle mie parole, era un mio
piccolo pensiero, volevo condividerlo, era un mio piccolo
protagonismo , volevo condividerlo (mah! un protagonismo che si
possa condivederlo, se mai visto...)
Era meglio quando non ci partecipavo a questa lista (ah ah ah),
prometto che la prossima volta sarò più buona...
ciao a tutti gli iscritti, conosciuti o no...
Serena






Maggiori informazioni sulla lista golem