[Gulli] Re: Re: Re: registrazioni e copyright (lungo, ma se l'è cercata)

[valeriodistefano@valeriodistefano.com]

Scriveva il Guargua...

> > Quanto dici e' vero

Chè!

> > (anche se fai caa,

Chè!!

> > pero' permettimi un'osservazione :

Vài! Ha cominciato col "Mi consenta!" anche lui. E si va benino, si va...


> > Perche', se le regole sono esattamente le stesse, nel caso dei film in tv
> > nessuno ti avvisa di niente? Certo, probabilmente non sono tenuti a farlo
> > perche' la legge sia comunque valida, pero' la differenza rimane.

Ecco, ti sei risposto sostanzialmente da solo.
L'opera dell'ingegno per sua natura è protetta. Nel senso che è sempre di 
qualcuno (ovviamente, quando questo qualcuno è individuato o 
individuabile). E se è di qualcuno non è tua, o mia, o di Dado, o del Bathyni.
Per cui non c'è bisogno di apporre nessun termine di licenza o nessuna 
lista di quello che ci puoi fare o non fare (tra l'altro gli avvisi sul 
copyright di videocassette e DVD sono puramente indicativi), c'è la legge e 
in Italia vige in principio per cui "l'ignoranza della legge non scusa".

E comunque suppongo che da qualche parte (più precisamente nei titoli di 
coda, magari alla fine, scritto pidocchino pidocchino) del cartone animato 
che con paterno afflato hai registrato per la tua fanciullina ("Toh, guarda 
vesti vi' e un rompe' 'oglioni ciò da guardà l'urtima puntata di "Brothers 
and Sisters"...) ci dev'essere una scritta tipo:

(C) - Anno di produzione - Tutti i diritti riservati

E' più che sufficiente per comunicae che chi detiene i diritti se li 
riserva (appunto!)


> >> PS: Che dici, ora seondo te mi facevo scappà l'occasione??
> > ..e io di vi', e io di va'...

No, guarda, un so se l'hai 'apito: *IO* di vi', *io* di va', no te....

> > PS: tralascio il solito saluto alla signora

Ecco bravo, tralascia, che alla mi' moglie ci penso io. Alla tua ci pensa 
sempre ir Beghi?


Valerio Di Stefano
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