<div dir="ltr"><br><br><div class="gmail_quote">2008/7/29 Fabrizio Paolini <span dir="ltr"><<a href="mailto:linuxzine@gmail.com">linuxzine@gmail.com</a>></span><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div dir="ltr">mica parlavo di dado :-)<br><br>parlavo di chi commenta dicendo l'ho provato 5 minuti e l'ho tolto</div></blockquote><div><br><br>grazie... infatti non mi sembrava di aver detto sproloqui ;-)<br><br>
scherzo.. cmq ben vengano sempre nuovi progetti anche 'enormi' come KDE4<br><br>in fondo eravamo arrivati al punto di svolta, VISTA per MS è stata un svolta .. KDE e GNOME sono arrivati al termine delle relative versioni 3 e 2 ... ed è giusto pensare a nuovi orizzonti da esplorare, considerando che anche il web nel frantempo è divenuto web2 ... non è certo possibile restare alla finestra ad aspettare la concorrenza... fortunatamente la competizione crea 'movimento' e tra i 2 team dei nostri DE di sicuro c'è ne tanta.. (tralasciamo la polemica su .mono) ...a tutto vantaggio delle innovazioni!<br>
<br>io sono partito con lo gnome nel 96 terminando con redhat80 e bluecurve un accozzo di gnome+kde .. da lì ho proceduto con Mandriva+KDE in KDE ho visto una sicurezza dettata anche dai contributi del governo tedesco e perchè no di suse prima e novell adesso (e qui una nuova polemica, lo so!) ... KDE ha il pregio di essere sviluppato per essere utilizzato, subito, anche in ambito lavorativo... lo dimostrano i pc della P.A. tedesca che lo usano ... forse vuol dire poco per gli smanettoni, ma per chi deve usarlo in ambito lavorativo credo sia importante, anch e e soprattuto quando si deve convincere qualcuno ad adottarlo portando a nostro favore casi concreti di utilizzo 'serio' <br>
</div></div><br><br>-- <br>Alessandro Scapuzzi (dado)<br>Linux User #405965<br>
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