<br><br><div class="gmail_quote">Il giorno 13 febbraio 2011 16:27, Andrea Dell'Amico <span dir="ltr"><<a href="mailto:adellam-lists@sevenseas.org">adellam-lists@sevenseas.org</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">
<div><div></div><div class="h5">On Sun, 2011-02-13 at 13:02 +0100, Sandro Fabbro wrote:<br>
> Ciao,<br>
><br>
> Ma perché su ubuntu o cmq quelle più diffuse lìutilizzo di un disco in<br>
> formato "linux" nativo deve essere cosi palloso....Cioè voglio dire i<br>
> filesystem made in redmond sono riconosciuti al volo in lettura e<br>
> scrittura mentre quelli del pinguino richiedono modifiche a mano?<br>
><br>
> Linux for everyone...Bah!<br>
><br>
> PS: Scusate ma questa cosa non la capisco davvero<br>
<br>
</div></div>Manco io ho capito cosa vuoi dire.<br>
Un filesystem è un filesystem. I dischi vanno tutti partizionati e<br>
formattati, per poterli usare. Da quel momento in avanti, a meno di<br>
guasti o bug, non c'è nient'altro da fare.<br>
<font color="#888888"><br>
--<br>
Andrea Dell'Amico<br>
<a href="http://www.sevenseas.org/%7Eadellam" target="_blank">http://www.sevenseas.org/~adellam</a><br>
</font><div><div></div><div class="h5"><br>
<br>
--<br>
Mailing list info: <a href="http://lists.linux.it/listinfo/gulli" target="_blank">http://lists.linux.it/listinfo/gulli</a><br>
Pagina web del GULLI: <a href="http://www.livorno.linux.it" target="_blank">www.livorno.linux.it</a><br>
</div></div></blockquote></div><br>Collegate un hdd esterno o una chiavetta in ext3 poi provate a scriverci con nautilus spesso non riesci a farci nemmeno una cartella<br>