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Cassandra Crossing/ Internet è un reato d'opinione?<br>
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mercoledì 04 luglio 2007<br>
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<a class="moz-txt-link-freetext" href="http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2031881">http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2031881</a><br>
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Roma - Come i più attenti lettori di blog hanno notato, poche ore fa il
sito <a href="http://www.noblogs.org" target="_blank">noblogs.org</a><!--OGGI-->
è stato oscurato. "Chissenefrega - direte voi - di blog ce ne sono
anche troppi!" Vero, ma attenzione, in Italia la censura della Rete è
oggi possibile su scala industriale grazie alla struttura censoria
messa in piedi dalla legge <a
href="http://www.camera.it/parlam/leggi/06038l.htm" target="_blank">38/2006</a>.<br>
<br>
Le motivazioni addotte per giustificare l'attuazione di queste azioni
sono:<br>
- Il fatto che l'<a href="http://www.aams.it" target="_blank">AAMS</a>,
che ha in Italia il monopolio dei giochi di azzardo, notoriamente
vietati ammenoché il biscazziere sia lo Stato, possa operare senza
temere la concorrenza di chi ha creato siti per il gioco d'azzardo
utilizzabili dall'Italia ma dislocati all'estero;<br>
- Il contrasto a chi pubblica siti di contenuto pedofilo o
pornopedofilo.<br>
<br>
L'oscuramento di questi siti, o meglio la loro censura, viene attuata
in due modi:<br>
-
Il primo consiste nel sostituire il record DNS del sito con un altro
che punta ad una pagina che annuncia il sequestro. Questo può
ovviamente essere fatto solo sui DNS dei provider italiani. Questo tipo
di censura può essere aggirato facilmente usando un DNS situato
all'estero, e quindi non attaccabile e censurabile dallo Stato
Italiano, oppure accedendo direttamente al sito tramite l'indirizzo IP.<br>
-
Il secondo consiste invece nel filtrare gli indirizzi IP tramite la
rete di router dei provider italiani, reindirizzando la richiesta su un
server avente un indirizzo IP differente e che risponde con la pagina
annunciante il sequestro. Superare questo tipo di censura richiede
l'impiego di <a href="http://tor.eff.org/index.html.it" target="_blank">Tor</a>,
non difficile certo, ma fuori dalla portata della maggior parte dei
pigri italiani.<br>
<br>
Questi due metodi, previsti dalla legge <a
href="http://www.camera.it/parlam/leggi/06038l.htm" target="_blank">38/2006</a>
sono ormai implementati nella struttura della parte di Rete italiana;
siamo nella stessa situazione della Cina, ma mentre della censura e
repressione dei diritti civili in Cina molti si indignano (si
indignavano?) specie quando la Cina non era di moda, della Rete
italiana modificata per essere censurabile a norma di legge nessuno si
occupa. <br>
Siamo messi come in Cina, anzi peggio, ma tutti sono contenti e stanno
zitti, anche voi che state leggendo.<br>
<br>
Esiste
poi un terzo metodo di censura, antico ma tuttora largamente utilizzato
e pericoloso; le azioni indirette. Ne è appunto caduto vittima il sito
di blog di <a href="http://www.autistici.org" target="_blank">Autistici/Inventati</a>,
che ospitava tra i suoi 150 blog anche <a
href="http://www.molleindustria.org/home.php" target="_blank">un mirror</a>
del gioco "Pretofilia" di Molleindustria.<br>
<br>
È
il metodo del Potere che si autogiustifica ed agisce per la "morale" al
di fuori di qualsiasi etica, usando il proprio peso ed il proprio
arbitrio per difendere le proprie convenienze. Stavolta c'è stata una
veloce interpellanza volta alla difesa del <a
href="http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_15/showXhtml.Asp?idAtto=13557&stile=6&highLight=1&paroleContenute=%27INTERPELLANZA%27"
target="_blank">capo di uno stato estero</a>, un <a
href="http://www.camera.it/_dati/leg15/lavori/stenografici/sed179/s140.htm#STitolo22%2060"
target="_blank">dibattito</a>
sospeso tra il ridicolo ed il vergognoso, in cui non una sola voce si è
alzata per difendere il principio della libertà di espressione e della
laicità dello Stato, od almeno della reputazione del Parlamento. Ed
oplà, vedi caso il provider estero che gestiva il sito lo ha chiuso.<br>
<br>
Nelle
ultime ore è in atto un tentativo di aggiramento, pare fruttuoso, teso
a ripristinare noblogs.org. Nel mentre tifiamo per loro come per
chiunque altro cerchi di difendere, in qualunque situazione ed in
qualunque regime, la libertà di espressione, non dobbiamo dimenticare
quello che scriveva <a
href="http://it.wikipedia.org/wiki/Bertolt_Brecht" target="_blank">Brecht</a>,
in tempi forse a torto considerati più cupi di quelli attuali:<br>
<em>"Prima sono venuti a prendere gli ebrei, <br>
ed io non ho alzato la voce perché non ero ebreo. <br>
Poi sono venuti a prendere i comunisti, <br>
ed io non ho alzato la voce perché non ero comunista, <br>
Poi sono venuti a prendere i sindacalisti, <br>
ed io non ho alzato la voce perché non ero sindacalista. <br>
Poi sono venuti a prendere me, <br>
ma non era rimasto nessuno per alzare la voce in mia difesa."</em><br>
<br>
La
libertà di espressione funziona per tutti o per nessuno; non viene
tolta per i cattivi, terroristi, pedofili o semplici biscazzieri di
oltreoceano, ma a voi ed a me. <br>
Vi prego, la prossima volta che
sentirete qualcuno perorare queste azioni folli con la scusa della
lotta alla pedofilia, resistete alla tentazione di sputargli in faccia.
Tentate, nell'ipotesi che ci sia davvero solo ingenuità e
disinformazione e non malafede nelle sue parole, di spiegare che le
cose non stanno proprio così.<br>
<br>
Ma intanto ora voglio, anzi esigo,
che vi alziate dalla vostra sedia, andiate alla finestra, la apriate,
mettiate fuori la testa ed a costo di farvi prendere per matti <a
href="http://www.digicult.it/digimag/article.asp?id=47" target="_blank">gridiate</a>:
"Sono incazzato nero, e tutto questo non lo accettero' più".<br>
<br>
A Peter Finch poi ando' male; io invece speriamo che me la cavo. E così
anche voi.<br>
Non vedo altre strade.<br>
<br>
<strong>Marco Calamari</strong><br>
<br>
<em>Tutte le release di Cassandra Crossing sono disponibili a <a
href="http://punto-informatico.it/cerca.asp?s=cassandra%20calamari&t=4"
target="_blank">questo indirizzo</a></em> <br>
<br>
<br>
<div class="moz-signature">-- <br>
<font size="-1">______________________________________________________________________________________________<br>
/*non ho scelto io di venire al mondo, ma da quel momento in poi le
altre decisioni le prendo da me*/<br>
- <a href="http://sberla54.altervista.org/">http://sberla54.altervista.org</a>
- My links and contacts -<br>
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