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<h1>India: free software obbligatorio nelle scuole</h1>
<div id="riferimenti">
<div id="tiponotizia">News</div>
<div> di <a
href="https://www.deandreis.it/l/profilo.aspx?n=Luca+Annunziata"
title="Luca Annunziata">Luca Annunziata</a></div>
mercoledì 19 settembre 2007<br>
<br>
<a class="moz-txt-link-freetext" href="http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2067910">http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2067910</a><br>
<br>
Roma - A partire da marzo dell'anno prossimo, in tutte le scuole
secondarie indiane diverrà <strong>obbligatorio l'uso di software
libero</strong>. <a
href="http://www.newindpress.com/NewsItems.asp?ID=IEO20070916044016&Page=O&Headline=Free+software+made+mandatory%3A+IT+practicals+of+SSLC+Exam&Title=Thiruvananthapuram&Topic=0"
target="_blank">Con una circolare</a>,
il ministero dell'istruzione ha indicato in Linux il sistema operativo
su cui basare lo svolgimento pratico degli esami della scuola
secondaria, ed ha avviato inoltre una serie di iniziative per <strong>promuovere
il software libero nel paese</strong>.<br>
<br>
Che l'India <a
href="http://www.articlestoreprint.com/article_109277_excel-and-lead-with-software-outsourcing-india.htm"
target="_blank">sia</a> uno dei <strong>principali produttori di
software al mondo</strong>, è cosa <a
href="http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1926372" target="_blank">nota
ai più</a>: meno noto che la nazione asiatica sia anche tra i <a
href="http://swatantryam.blogspot.com/2007/08/story-of-free-software-in-kerala-india.html"
target="_blank">principali promotori</a> e <a
href="http://pramode-ce.livejournal.com/69450.html" target="_blank">sviluppatori</a>
di prodotti a codice aperto. Anche <strong>la comunità di sostenitori
del mondo Linux</strong> è <a
href="http://portal.gnowledge.org/okeanos/?p=57" target="_blank">molto
ampia</a>, così come forte la presenza nel dibattito nazionale della
divisione indiana di Free Software Foundation.<br>
<br>
A quest'ultima, assieme allo <em>SCERT</em> (<a
href="http://www.scert.kerala.gov.in/" target="_blank">State Council
Educational Research and Training</a>) della regione di Kerala, è stato
affidato <strong>il compito di redigere i nuovi libri di testo</strong>
di informatica per le scuole: l'intero programma si basa su
applicazioni sviluppate per Linux ed X, come ad esempio il celebre
programma di fotoritocco <em><a
href="http://www.pidownload.it/p.aspx?is=1121722" target="_blank">The
GIMP</a></em>.<br>
<br>
Proprio <em>The GIMP</em>, assieme a <em>XPaint</em> e <em>TUX Paint</em>,
sarà al centro di un concorso di pittura riservato agli studenti dal
titolo "la mia scuola e i dintorni", che li impegnerà nel raccontare
per immagini il proprio quartiere <strong>utilizzando solo software
open source</strong>.
Analogamente, un concorso di composizione li catapulterà nel descrivere
l'"IT e suoi benefici per la comunità": il tutto utilizzando,
rigorosamente, <a href="http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2066647"
target="_blank">OpenOffice</a>.<br>
<br>
<strong>L'India dunque pone decisamente la prua verso Linux e l'open
source</strong>: <a
href="http://www.efytimes.com/efytimes/21494/news.htm" target="_blank">i
numeri</a> in questo senso sono già evidenti, con il comparto degli
sviluppatori di programmi open source per Linux che <strong>cresce al
ritmo del 60 per cento all'anno</strong>,
in alcuni casi addirittura raddoppiando il volume di affari rispetto
all'anno precedente. A trarne beneficio sono tutti i settori, dalle
strutture governative a quelle finanziarie, dall'industria
manifatturiera a quella high tech. Persino Microsoft ha <a
href="http://news.ebrandz.com/content/view/1360/473/" target="_blank">iniziato</a>
a distribuire gratuitamente software nel paese, forse nella speranza di
"attaccare" il mercato prima che sia "troppo tardi".<br>
<br>
Secondo gli <a
href="http://www.johnmierau.com/2007/09/india-mandates-free-software-only-i.html"
target="_blank">osservatori</a>, la scelta indiana <strong>potrebbe
segnare una svolta per le ambizioni di Linux</strong> e del movimento
del software libero: <a
href="http://www.educationfutures.com/2007/09/17/linux-made-compulsory-in-india/"
target="_blank">investimenti massicci</a>
nel campo dell'istruzione spingeranno sempre più giovani a prendere
dimestichezza e familiarità con il pinguino, per la felicità del guru
delle <a href="http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2063232"
target="_blank">libertà informatiche</a> Richard Stallman.<br>
<br>
<em>Luca Annunziata</em><br>
</div>
<div class="moz-signature">-- <br>
<font size="-1">______________________________________________________________________________________________<br>
/*non ho scelto io di venire al mondo, ma da quel momento in poi le
altre decisioni le prendo da me*/<br>
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