<div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
1) la clusterizzazione indipendentemente dal sistema operativo<br>
2) l'ottimizzazione dei server (puoi sfruttare tutta la ram/cpu delle macchine), e quindi anche un numero minore di macchine (meno spazi, meno corrente, meno gestione). Direi anche meno soldi, ma purtroppo una infrastruttura virtualizzata in cluster costicchia (storage esterni, licenze vmware, ecc.)<br>
3) la possibilita' di fare manutenzione di uno dei ferri, senza dover nemmeno spegnere l'istanza virtuale che ci gira.<br>
<br></blockquote><div> </div><div>4) Scalabilitą<br>5) Snapshot<br>6) Facilitą di installazione di un nuovo server virtuale clonandone uno gią esistente<br><br>Credo che con il costo relativamente basso e l'alta potenza di calcolo raggiunta dall'hardware moderno, la virtualizzazione sia una scelta ideale in moltissime situazioni. <br>
</div></div><br>ciao<br>Giuseppe<br>