[ld-idee] mappa lug e numeri del LD

[paolo foletto]

Il 15 aprile 2012 10:14, Romina Lobina <romina.lobina@gmail.com> ha scritto:
> Ciao a tutti,
> da un controllo visivo, tra:
>
> http://lugmap.it/
> e
> http://businessmap.it/
>
>
> mi sembra che il numero di pallini siano praticamente dimezzato! :-(
in effetti sono due mappe diverse, anche se usano lo stesso simbolo
per comodità iniziale
Nella businessmap non sono mappati i LUG ma le aziende oppure non ho capito
a che cosa ti stai riferendo
>
> Credo sia un grosso problema, e per quanto mi riguarda credo che l'intento
> dell'organizzazione nazionale sia quella di organizzare un evento diffuso
> nazionalmente. se continuiamo così, rischiamo che l'anno prossimo i lug ad
> aderire al LD siano veramente poche.
>
> Per quanto mi riguarda a Cagliari faccio spesso leva sul fatto che il ld è
> caratterizzato dal fatto che è un evento nazionale. Quest'anno già da
> almeno due mesi stò tediando i lug di oristano e sassari per "invogliarli"
> ad aderire nuovamente a quest'iniziativa. Con Oristano ho avuto risposta
> affermativa, con Sassari stò ancora mediando, non riesco ad incontrarli.
>
> Seguendo i vostri dibattiti (lo dico senza l'ascia di guerra a portata di
> mano, ma con la bandiera bianca a portata di mouse caso mai a qualcuno
> venisse in mente di dichiararmi guerra, sono pacifista a prescindere.....
> :-) ) non vedo un coordinamento nazionale, ma un gruppo di persone che
> fanno esattamente gli stessi discorsi che si fanno a livello locale. Mi
> spiego con un esempio. Se noi (uso il plurale ma solo per assumermi anch'io
> un pò di colpe, se no rischio di sembrare un cecchino che spara a zero)
> decidiamo di progettare una città, non possiamo preoccuparci di fare il
> progetto delle singole case (del resto ogni cittadino deve essere libero di
> scegliersi la cucina al primo o secondo piano, non ha senso che gli dica io
> come farsi casa), ma dobbiamo partire dalle strade. Fare un bel volantino
> come quello fatto da voi (ben inteso tanto di cappello a chi ci ha
> lavorato, non voglio buttare via il lavoro già fatto, non sono per natura
> disfattista) significa scegliere il colore della facciata delle case. Ma mi
> chiedo se sia questo il nostro obbiettivo. Scegliere il colore delle tende
> di ciascun cittadino, o far sì che ogni cittadino abbia una rete idrica a
> portata di casa?
>
>
>  Credo che dovremmo preoccuparci del fatto che se ad oggi il numero dei lug
> stava aumentando, mi pare che stiamo assistendo ad un fenomeno esattamente
> opposto.......e personalmente sono preoccupata.
il numero dei LUG mi pare stabile, si tratta di incentivare la partecipazione
e il sostegno a quelli "piccoli".

>
> Capisco che nessuno di noi può andare a casa d'altri e imporre di fare il
> LD o meno, ma “invitare” tutti all'adesione sarebbe già un punto di
> partenza. Sperare nella buona volontà mi pare che non basti!
La maggior dei LUG interagisce con la community nazionale
ci sono stati dei feedback sulla scorsa edizione
c'è stato un processo community driven per la scelta del tema di quest'anno
tradotto in numeri la maggior parte dei LUG si è espressa esplicitamente
in un sondaggio.
>
> La riuscita del LD nazionale dovrebbe partire da un'imponente adesione dal
> basso, e non da un articolo su un giornale nazionale!
>
>
>  Per quanto mi riguarda stò partendo dalla mia regione (caso mai a qualcuno
> venisse in mente di dirmi che non si può far niente, io nel mio piccolo mi
> stò già muovendo per risolvere il problema), ed il grande problema è il
> seguente:
>
> i lug sono terrorizzati dal fatto di non essere all'altezza e di non aver
> un numero sufficiente di risorse umane per poter svolgere l'evento. Su
> oristano ho dato piena disponibilità e cercherò (a costo di andarci io) di
> “prestare” dei lugghini per i talk. Con Sassari il discorso è diverso, non
> riesco ad incontrarli, per cui non ho ancora capito qual'è la loro
> difficoltà............ma non dispero, prima o poi lo capirò.
Ognuno giustamente si organizza con le proprie forze.

>
>  Procedere in questo senso, dividerci le regioni, sarebbe già un passo
> avanti. E visto che con le isole ho molta confidenza, mi offro volontaria
> per “disturbare” anche i lug siciliani. Insomma, le regioni italiane sono
> 21 (mi pare), io mi occupo di 2 su 21.......se ci muoviamo tutti, ognuno
> sulle proprie esperienze forse riusciamo a far
> qualcosa.............credo.....spero....
>
>  A presto
>
> rl
>
> --
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