Si bhe devi tenere anche conto pero di tutta la parte di istruzione delle persone nell'uso del nuovo software. Devi pensare che lui ormai ci ha fatto il callo perche ce l'ha a casa, ma i dipendenti in ufficio magari no.<br>
<br>Il lavoro o lo fai senza essere pagato, o lo fai in nero, oppure credo che tu debba averci la partita iva senno credo che esuli dalle competenze del lug. Puoi fare il lavoro come lug ( in nero ) e ricevere il compenzo come una donazione al lug, pero non so davvero, qui e' roba legale su cui c'e da informarsi bene.<br>
<br><div class="gmail_quote">2009/2/6 Paolo Dell'Osso <span dir="ltr"><<a href="mailto:presidente@luccalug.it">presidente@luccalug.it</a>></span><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
Questa persona (sono quasi sicuro che sia lui) e' venuto in chat mi pare il 3 febbraio (quindi dopo questa mail) e ha discusso con me.<br>Siamo arrivati alla conclusione che l'unico problema e' verificare la compatibilita' hardware del sistema nel suo complesso, cosa che finche' non si fa una prova non si puo' sapere. Per il resto una volta installato e configurato il tutto, se non si fanno aggiornamenti, il sistema e' altamente improbabile che smetta di funzionare per problemi software. Data la relativa semplicita' del sistema gli ho detto che qualcuno di noi (al limite in via privata) potrebbe assumersi la responsabilita' del lavoro.<br>
Percio' la conclusione e' che lui proponga al suo capo questo tentativo di passaggio al sistema linux (in dual boot) e, se va male per problemi di compatibilita', rimane il sistema windows intatto.<br><br>Manuel gli puoi rispondere con questo discorso ma comunque ci ho gia' parlato in chat.<br>
<br>Ci sarebbero interessati se la cosa andasse in porto? Si potrebbe fare come associazione ma formalmente in via privata, oppure boh...<br>
<br></blockquote></div><br>