ORGANIZZAZIONE (era: Proposta da ILS: LinuxDay)

Daniele Medri madrid@linux.it
Fri, 14 Sep 2001 09:01:28 +0200


Il 00:31, venerdì 14 settembre 2001, Christian Surchi ha scritto:
> On Wed, Sep 12, 2001 at 11:01:07PM +0200, Daniele Medri wrote:
> > > Credo che l'unica soluzione possibile sia la convivenza. Se escludiamo
> > > gli scazzi personali che ci sono stati, resta il fatto che le
> > > differenze sono profonde, e, IMHO, non mediabili. Che si faccia questo
> > > LinuxDay e che ognuno, giustamente, si comporti come meglio crede.
> >
> > IMHO le differenze sono molto ridotte e tutti quanti lavorano per un fine
> > comune che è Linux e il Free Software. Le linee cambiano probabilmente
> > sul rapporto con software non Free; rapporti moderati e altri
> > estremizzati che probabilmente si scrontrano con le persone e le loro
> > reali esigenze (quando non c'è Free Software per determinati scopi) ma
> > sono vicine alla linea della FSF/GNU.
>
> Quando non c'e' si fa di tutto perche' ci sia e non ci si adagia a
> "proporre" o "sostenere" cio' che non e' free. :)

dai Christian.. non dire balle, qui nessuno ha un insano desiderio di fare 
promozione a chi non ne ha bisogno.

> > Su un punto penso non si possa controbattere: tutti quanti usiamo il Free
> > Software per scelta.. e questa forma di libertà deve essere personalmente
> > accettata e non forzata. Si cerca di uscire da uno stato di limiti.. non
> > certo per entrarne in un altro simile nel quale "qualcuno debba dire ad
> > altri cosa fare con imposizione" - Just for fun
>
> Appunto ed e' per questo che io non vedo niente di positivo in IBM,
> Oracle, e simili...

IMHO.. penso che sia positiva qualsiasi azione volta a migliorare o ampliare 
le possibilità del FS. In questo IBM, Sgi, HP hanno investito anche per 
sviluppare  FS.

> > Il LinuxDay è un grande e comune obbiettivo al quale tutti
> > indistintamente devono credere per avere un luogo di dialogo sia con le
> > diverse posizioni che con chi vive all'esterno di questo mondo/questa
> > passione che condividiamo e sosteniamo (chi attivamente e chi no).  Non è
> > certo un'etichetta che condizione e frena le idee innovative.
>
> Bene. Pero' ci sono degli "obiettivi" che vanno chiariti e non mi sembra
> che siamo andati molto in questo senso.

..non certo grazie a te.
Proponi idee.

Saluti
-- 
Daniele Medri - http://www.linux.it/~madrid/
email: madrid@linux.it - madrid@gimp.org

Frase casuale:
"Ho fame.  Andiamo a prenderci una birra."