[LUG] Linux Day: Lettera aperta alla comunita'

Michele Dalla Silvestra dalla@linux.it
Gio 17 Gen 2008 10:20:30 CET


On Thu, Jan 17, 2008 at 09:23:32AM +0100, KatolaZ wrote:
>[...]
> Ci piacerebbe che il Linux Day si riconcentrasse sugli aspetti
> fondamentali che lo hanno ispirato, e che ogni giorno ci spingono ad
> impegnarci per la diffusione del software libero e del sistema operativo
> GNU/Linux. 
>[...]

Mi aggancio qui perche' questa parte mi piace per dire una piccola
considerazione.

Le parole sono importanti, e difatti INSIEME abbiamo steso e di anno in anno
migliorato le linee guida. Questo lo puo' fare una comunita'.

Pero' la verifica che le linee guida siano applicate e' un altro paio di
maniche, volendo semplificare diciamo che la cosa e' "impegnativa" da fare,
ovvero ci vogliono persone che controllino i vari eventi, analizzino i
messaggi in mailing list, verifichino i preparativi sul posto, abbiano dei
criteri comuni di valutazione. Trattandosi di un evento che si svolge
contemporaneamente lungo tutto il territorio italiano... e' difficile farlo.

Insomma, dopo la parte propositiva, ci vuole la parte attiva.

Nel 2006 una persona si e' preoccupata di fare gli adesivi, io ho fatto fare
le cartelline appena era stato scelto il logo, mi sono consultato con una
manciata di persone, non ho potuto chiedere il consenso di centinaia di
persone. Per una decina di giorni mi sono fatto aiutare da 4-5 persone del
mio LUG senno' era impossibile far arrivare il materiale alla gran parte dei
LUG. Nel 2007, causa casini lavorativi, non ce l'ho proprio fatta a seguire
il LinuxDay (perche' non vengo mica pagato per la mia attivita' di
promozione di GNU/Linux). Spero che il 2008 sia diverso, ovvero piu' simile
al 2006.

Se per fare le cartelline avessi fatto la stessa trafila usata per scegliere
il logo, nel 2006 non ci sarebbero proprio state le cartelline.

La comunita' e' importante. Senza la comunita' non si possono definire le
linee comuni per realizzare l'evento. Pero' poi serve la manovalanza
pratica. Che purtroppo e' quasi tutta concentrata per seguire l'evento
locale (cosa comprensibile).

Adesso si chiede che ci sia piu' lavoro sul lato "centrale". Ben venga. Se
ci sono le persone che lavorano...

Seguire a livello centrale le sponsorizzazioni e' una bella idea. Ma chi lo
fa? Bisognerebbe che ci fosse qualcuno CAPACE DI SEGUIRE TALE ASPETTO che si
rendesse disponibile. Come anche seguire la pubblicita', la gadgettistica,
le comunicazioni coi mezzi di stampa. Attivita' pratiche, che
richiederebbero alcune (poche) persone che seguissero la cosa in autonomia
ma sempre attenendosi alle linee guida.

La cosa rischia di scontrarsi (anzi, si scontra) col fatto che l'informatico
e' una "bestia strana" per cui pensa sempre di avere l'idea migliore.
Insomma, se ogni iscritto, per ogni idea, dice la sua che praticamente "non
gli piace X e propone Y", va a finire che non si fa ne' X ne' Y...

Riguardo agli sponsor, secondo me sono da evitare i produttori di software.
Bisognerebbe chiedere a produttori/rivenditori di hardware (ma solo se
supportati da sw libero) oppure fornitori di prodotti o servizi non legati
al software, insomma, non ci dovrebbero essere "conflitti di interesse". E
ci vorrebbero 2-3 persone brave a comunicare con tali aziende e procurare
sponsorizzazioni. Ma prima mi sa che occorre approntare una campagna
promozionale per il LinuxDay 2008, qualcuno del lug di Vicenza che ha
provato a farlo per la prima volta nel 2007 ci ha preso gusto ed ha buttato
il sasso di poterlo fare a livello nazionale, forse e' il caso di
approfittarne prima che cambi idea...


ciao

Michele


Maggiori informazioni sulla lista LUG