<div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">Alle 20:04, domenica 9 aprile 2006, gabriel marcelli ha scritto:<br>> >Per quanto riguarda il post "Linux Desktop": cioè, voi vorreste farmi
<br>><br>> credere<br>><br>> >che il problema è quello!?!?!?!?!?!?!?!? Come succedere per i server, se<br>> >compri un computer con SUSE preinstallato ti funziona tutto e non<br>> >devi "pretendere che un utente desktop medio impari le milioni di
<br>> >idiosincrasie di ciascun sistema per poterlo utilizzare". Ma dove lo trovo<br>><br>> un<br>><br>> >computer con sopra SUSE preinstallata?<br>><br>> Intanto, ecco i computer con SUSE preinstallata:
<br>><br>> <a href="http://www.desktoplinux.com/news/NS9858943118.html">http://www.desktoplinux.com/news/NS9858943118.html</a><br>><br><br>Ah, quindi se vado da Vobis lo trovo? O devo andare da Computer Discount o
<br>MediaWorld? Tra l'altro mi pare di aver capito che in quella news si parla di<br>contatti per computer futuri (cito: "But although Novell president Ron<br>Hovsepian said the company had nothing to announce at the moment, Novell is
<br>talking to a number of key vendors like Dell in this regard"), al momento c'è<br>ben poco...</blockquote><div><br>Si lo so che da Vobis non lo trovi, però a parte che se chiedi e non trovi uno sprovveduto almeno la fedora te la mettono su un assemblato (esperienza personale: qualche anno fa, chiesi esplicitamente ad uno proprio della Vobis di Pescara se mi poteva vendere il pc con su Linux invece di Windows per risparmiare, e mi disse "ok") , NON penso proprio che Linux non sfondi perché non è distribuito bene... perdonatemi, ma è l'unico sistema operativo che trovo in qualsiasi edicola...
<br></div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">><br>> Poi, guarda qual'è la principale barriera all'ingresso nel mercato:
<br>><br>> <a href="http://www.desktoplinux.com/news/NS6166677144.html">http://www.desktoplinux.com/news/NS6166677144.html</a><br><br>Non c'è dubbio che sia una difficoltà in più, ma a me pare che Matlab su linux<br>
gira e che Skype esiste. Non credo che l'azienda che fa Autocad (di cui non<br>ricordo il nome) non abbia abbastanza sviluppatori per fare un installer per<br>Linux, al limite anche fuori dai sistemi di pacchetti come è per Matlab.
</blockquote><div><br>Si, peccato che gli installer binari (non pretendiamo per favore che dente come autodesk o Mathworks rilascino i sorgenti...) funzionino sintantoché il tuo sistema "Linux" assomiglia "abbastanza" al sistema "Linux" che avevano loro... cioè se cambiano
p.e. le libc (vedi post hetfield sotto) sò cazzi.<br><br>Invece se prendo un programma per Windows 3.1 generalmente funziona anche sull'XP... non parliamo di Mac che per facilitare il passaggio da 9 a X ha giustamente deciso di infilare un emulatore nel sistema: non funzionerà sempre, ma la cosa da ammirare è il concetto che non è L'UTENTE a doversi configurare la macchina, è IL SOFTWARE che si configura da solo.
<br><br>E a proposito, mo' si sò pure inventati gli "Universal Binaries" per facilitare gli sviluppatori nella fase di parallelismo PPC/x86.<br></div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
> >A me pare che per come sta messo il<br>> >mercato e a causa dell'ignoranza della gente (e intendo il fatto che per<br>> > la maggior parte delle persone il computer è Windows come internet è<br>> > Google)
<br>><br>> non<br>><br>> >si potesse fare molto di più.<br>><br>> Di nuovo: si poteva. Si doveva. Non possiamo prendercela solo con<br>> l'ignoranza della gente.<br>> E' la tecnologia che deve essere al servizio dell'utente, non l'utente che
<br>> deve adeguarsi<br>> alla tecnologia.<br><br>Non me la sto prendendo *solo* con l'ignoranza della gente, ma credo che sia<br>una cosa fondamentale. Se è già difficile far capire a molti cosa è<br>effettivamente Windows, mi pare difficile che riescano a capire che ci sono
<br>delle alternative. Qui non sto parlando di ignoranza verso aspetti molto<br>tecnici, ma verso conoscenze di base. Dopotutto per guidare una macchina<br>almeno la differenza tra acceleratore freno e frizione uno la deve sapere...
<br>Tra l'altro mi viene in mente che forse, se piano piano il DRM sta prendendo<br>piede, è anche perchè la gente non ne sa niente (i.e. è ignorante).</blockquote><div><br>Si ma non devi mica saper riprogrammare la centralina!!! Ca**o mi spieghi se ha senso che per aggiungere quello che è a tutti gli effetti un driver di periferica uno spesso e volentieri debba compilarselo perché altrimenti non matcha con il kernel che hai?
<br><br>Che razza di concetto dell'ingegneria del software c'è dietro? Che più pezze metto al codice e più sono un programmatore figo?<br><br>Possibile che non si possa fornire un'INTERFACCIA comune di programmazione agli sviluppatori, coerente, che sia stabile almeno per un anno? Non dico che dobbiamo arrivare a congelare tutto per 10 anni, ma un anno santo Dio...
<br><br></div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">> Per quanto riguarda l'analisi: leggi la parte che non spaccia Portland per
<br>> la panacea di tutti i mali da qui:<br>><br>> <a href="http://www.desktoplinux.com/news/NS6247192959.html">http://www.desktoplinux.com/news/NS6247192959.html</a><br><br>E chi spaccia Portland per la panacea di tutti i mali? Non l'ho mai detto come
<br>non ho detto che la standardizzazione non è un problema (effettivamente nel<br>primo posto ho esagerato, questo cerco di rileggerlo più volte :-) ), ma<br>secondo me non è quello il problema principale.</blockquote><div>
<br>Infatti questa porzione di critica era verso quelli di freedesktop non verso il tuo post :-)<br></div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
> Identico a quanto detto in precedenza su quei CRETINI (parere di marketing,<br>> se fosse informatico andrebbe "grandi, immensi, etc..." ovviamente...) di<br>> Gnome. E giuro: non l'avevo letto prima.
<br>><br>> >Un conto è prendere un computer con un sistema<br>> >operativo installato e accenderlo, un conto è prendere un computer e<br>> >installarci un sistema operativo. Secondo voi una utente medio sa
<br>><br>> installare<br>><br>> >Windows? Non sapete quanti esempi di gente che non saprebbe installare<br>> >Windows ho... E ho pure esempi di persone (i miei genitori) che usano<br>> > linux per navigare e scrivere testi con OpenOffice senza lamentarsi.
<br>><br>> Si, però OpenOffice su linux glielo hai installato TU...<br><br>Ti assicuro che nè i miei nè mia sorella saprebbero installare Office...</blockquote><div><br>Vabbè okay... poniamola così: ci metti di più a spiegargli come installare Office su Windows o come installare un software qualunque su "un" Linux?
<br> </div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">> Office su Windows comporta un'installazione fatta di una sequenza di<br>
> "Avanti".<br>> QUALUNQUE programma su Windows comporta questo. Anche mio/tuo padre può<br>> farlo.<br>><br>> Installare un programma su Linux... anzi, su "un" Linux, visto che sono<br>
> decine, comporta due possibilità:<br>><br>> 1) Compilare i sorgenti...<br>> e PER PIACERE, questo NON HA SENSO per l'utente desktop. E' PURA<br>> FOLLIA.<br>> Non venitemi a dire che è la soluzione migliore perché poi sono
<br>> compilati "per la tua macchina"<br>> e quindi "vanno più veloci"...<br>><br>> 2) Installazione binari...<br>> ops! QUALI binari? rpm, deb, tgz...<br>> ops! QUALE VERSIONE dei binari? Per ogni
<br>> versione-revisione-modifica_del_caXXo alla distribuzione XYZ<br>> esiste una versione apposita del pacchetto da installare...<br>><br>> Così il povero Cristo che vuole installare un lettore multimediale come
<br>> mplayer si trova davanti una<br>> situazione simile (QUANDO GLI VA BENE E GLI SERVONO GLI RPM, SENNO' SAI CHE<br>> RISATE...):<br>><br>> <a href="http://www.rpmfind.net/linux/rpm2html/search.php?query=mplayer&submit=Searc">
http://www.rpmfind.net/linux/rpm2html/search.php?query=mplayer&submit=Searc</a><br>>h+. ..<br>><br>> Quoto l'intestazione: "Found 166 RPM for mplayer" <- ora chiedi a tuo padre<br>> di scegliere quello giusto :-)
<br><br>Io non ho idea di che distribuzione usate (Linux From Scratch?) ma per me che<br>uso debian unstable (che non è esattamente la distro più user-friendly al<br>mondo) installare xine è stata questione di due passi: aggiungere un
<br>repository e dare apt-get install openoffice. Voi direte: ma cavolo, non si<br>può pretendere che Uno inesperto prenda una console e dia dei comandi!<br>Perfetto, allora Uno prende Synaptic e fa tutto da là dentro, aggiunge i
<br>repository (o meglio li trova già aggiunti, il problema è per la roba<br>brevettata ma questo è un altro discorso... e anche qui, quando senti Uno<br>inesperto che si lamenta di questo è perchè Uno ignora che sia davvero un
<br>problema) e installa il programma che gli serve. Non mi sembra una cosa<br>difficile, anzi direi che è pure meglio di come si installano i programmi su<br>Windows, non devi neanche preoccuparti di scaricare da internet quello che ti
<br>serve. Come mai però la gente che si trova davanti a linux ha difficoltà a<br>fare questo? La risposta mi pare lampante: sono abituati a fare in un altro<br>modo. È forse colpa di linux? A nessuno si chiede di cambiare 12
<br>distribuzioni e imparare tutti i modi di installare programmi sulle varie<br>distro a "basso livello", ma in ogni distribuzione la procedura via GUI è<br>quasi la stessa, magari cambia il programma per fare queste operazioni, ma mi
<br>pare una cosa non sostanziale. Insomma, se usi roba tipo Synaptic o Yast non<br>devi certo sapere usare dpkg o rpm...</blockquote><div><br>Io uso SUSE e Gentoo. Per SUSE: si si, Yast è comodissimo... però se non ha il pacchetto in un repository, sei nella merda :-)
<br>Torni a cercare RPM su RPMFIND.net, se non trovi il pacchetto ESATTAMENTE per la tua versione... non funziona :-)<br><br>IDEM per tutte le distribuzioni, indipendentemente dal package manager.<br><br>E vai di compilazione... che bello... siamo nel 2006 e non si riesce ad installare un programma senza compilarlo a mano.
<br><br>E poi mettiti "developer side": ma come fa un povero Cristo a scrivere un programma "per linux" e a venderlo? Diventiamo tutti "On Demand" (Lopoc aggiungerebbe "Rock Solid" :-) ) così quando voglio venderti un software ti chiedo
<br>- "che OS hai?"<br></div>- "Linux"<br>- "si vabbè... versione, kernel, glibc, librerie grafiche etc... "<br>- "SUSE 10.0, kernel cosa?, glibc che è? librerie ne ho una in camera, ci sono delle foto di mia madre... sono quelle le librerie grafiche che intendi?"
<br><br>L'unica cosa seria come pacchettizzazione che ho visto in giro negli ultimi tempi è Klick, che in pratica... scopiazza il concetto di AppDir del mondo Mac: scarichi UN FILE, il software è lì dentro. FINE.<br><br>Ci fosse UNA distribuzione diffusa che lo usa... almeno post-install... no, devi scoprirlo TU, installarlo TU, sperare che la tua distro non abbia fatto modifiche strane al software e che quindi funzioni.
<br>Bah.<br><br><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">> >Tra l'altro nel post si cita OSX. A me non pare che il 6 anni la Apple sia
<br>> >diventato un concorrente della MS sui sistemi desktop... Eppure fanno<br>> > tutto loro, quindi non ci sono problemi di "STANDARDIZZAZIONE".<br>><br>> Veramente la Apple è sempre stato un concorrente forte... pardon, L'UNICO
<br>> CONCORRENTE...<br>> sul segmento che occupa tradizionalmente, ovvero la fascia alta dei desktop<br>> e ora si stanno<br>> attrezzando per segare le gambine a babbo Bill - vedi mini mac per esempio,<br>> oppure,
<br>> secondo voi, perché sono passati all'architettura x86? Perché è meglio come<br>> hardware?<br>> Ma per favore... :-)))<br><br>Scusami che percentuale del mercato desktop ha Apple? Eppoi che c'entra<br>la "fascia alta" dei desktop? Non si parlava della "maggioranza" dei desktop?
</blockquote><div><br>Vedi reply Hetfield <br></div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">> Ecco perché:<br>><br>> <a href="http://www.apple.com/macosx/bootcamp/">
http://www.apple.com/macosx/bootcamp/</a><br>><br>> A cosa serve? A questo:<br>><br>> 1) Più Mac venduti => ricordate che Apple vende HARDWARE e che il software<br>> per loro è semplicemente la "killer app"
<br>> che fornisce un vantaggio competitivo sugli altri => Apple ci guadagna<br>> soldi vendendo più macchine<br>><br>> 2) Gente che non comprava il Mac perché non ci girava sopra l'unica<br>> applicazione di cui non poteva fare a meno ora:
<br>> a. comprerà il mac<br>> b. si farà copiare Windows XP da un amico<br>> c. userà Windows solo per far girare quell'unica applicazione<br>> Risultato: Apple ci guadagna ANCORA DI PIU', Bill non guadagna una lira.
<br>> Obiezione possibile: "vabbè quante sono le applicazioni per cui<br>> non c'è un equivalente"<br>> Risposta: Autocad vi basta? E' uno ma ha il<br>> 99.9999%del mercato...
<br>><br>> 3) Gente che voleva un sistema migliore di Windows provava ad installare<br>> Linux... ora si comprerà direttamente il Mac.<br><br>Bhe, scusa se te lo dico, ma non vedo fatti a supportare queste affermazioni,
<br>tanto più che i Mac costano un tantino di più di altri computer. Non potrebbe<br>succedere che Apple non riuscirà ad erodere significative quote di mercato a<br>Microsoft e anzi perderà pure qualche vecchio cliente che dirà "tanto ormai
<br>l'hardware è lo stesso e per Windows trovo più software"? (naturalmente è<br>un'esagerazione...).</blockquote><div><br>Oppure dirà "ammazza quanto è bello OSX, perché non fanno altro software?"<br>E più dovrà bootare XP per avviare l'unica applicazione che usa, più lo odierà?
<br></div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">> Tanto poi se vuole ci può mettere anche Linux... ma perché farlo a quel
<br>> punto?<br>> Convincetemi del perché un utente DESKTOP dovrebbe preferire Linux a Mac<br>> OSX:<br>><br>> - Facilità di utilizzo: no comment...<br>> - Installazione applicazioni: no comment...
<br>> - Disponibilità di driver: no comment...<br>> - "Fichezza" dell'interfaccia (perché è quella che vedono...): ok, KDE<br>> se la batte. Ma non è "meglio".<br>> - Rischi di virus/spyware/etc... : uguali a Linux/(*nix in generale),
<br>> visto che MacOSX = (FreeBSD*Mach)^(Carbon)<br><br>Premesso che non conosco Mac OSX, se come si fa a torto su win non ci sono<br>almeno due utenti (admin e utente normale) i rischi sono gli stessi (al<br>solito, molta colpa è dell'ignoranza della gente).
</blockquote><div><br>Ok. Le prime 4 restano. Comunque si, essendo sostanzialmente un BSD ha dei livelli di privilegi differenziati: però l'utente medio NON SE NE ACCORGE, devi usare sudo solo se vuoi fare cose "strane"... le puoi fare, come in linux, ma non devi per forza!
<br></div><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">> Mi viene in mente solo una cosa "desktop" che Mac non ha: il secondo
<br>> pulsante del mouse.<br>> Mi sa che è un po' poco.<br><br>Perfetto. Allora visto che il software/hardware della Apple è così superiore,<br>perchè visto che c'era pure da prima di Windows non ha avuto il sopravvento?
<br>Per il semplicissimo motivo che non sempre quello che è "meglio" è più<br>diffuso. Lo stesso vale per Linux, non è questione di standardizzazione,<br>visto che nè Mac OSX nè Windows sono "standard" (tanto per dirne una non
<br>hanno lo stesso modo di installare le applicazioni)... se vuoi sono standard<br>con se stessi, ma pure la LFS che feci qualche anno fa lo è!</blockquote><div><br>Perché hanno deliberatamente occupato sempre un solo segmento del mercato.
<br>Perché solo Apple produce hardware per software Apple. <br>Perché IBM lasciò che tutti copiassero liberamente la propria architettura contando di campare con le vendite delle periferiche (a maggior margine di redditività).
<br>Perché Mac OS è rinato con la versione X.<br></div>Perché l'hardware Apple è sempre costato MOLTO di più (attenzione: ora costa solo un po' di più però :-) ).<br><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
> Per me Linux ha buttato via l'unica possibilità di bastonare Bill<br>> definitivamente buttando questi 6 anni. E la Apple<br>> ne approfitterà... e dico: meno male! Sennò stavamo peggio.<br>><br>> C'è un'unico punto oscuro sulla mossa di Apple: c'è chi dice che alcune
<br>> società svilupperanno solo per Windows data la<br>> possibilità di far girare il loro SW su hardware Mac.<br>><br>> Personalmente, penso che per software di ampia diffusione invece questo non<br>> accadrà, perché Mac OSX è semplicemente meglio,
<br>> e gli utenti saranno molto più felici di usare lui invece che Winzozz.<br>> Resterà il software più di nicchia... vedi punto 2.<br><br>E chi te lo dice che gli utenti sono più felici di usare Mac OSX che Win?<br>
Conosco gente che non la pensa così e sai perchè? Perchè al solito è abituata<br>ad usare altro.</blockquote><div><br>Conosci qualcuno che ha usato per un po' XP e per un po' OSX e preferisce XP!?!??!<br>Ma scherziamo!?!?!?
<br>Certo che se OSX lo hanno visto mezza volta gli è sembrato "strano", ma pure a me il 95 sembrò "strano" appena installato dopo anni di 3.1. Ma faglielo usare per più di 10 minuti e poi dimmi!<br></div>
<br><div><br>Passiamo a parole altrui: <br><br></div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">il problema ancora una votla è delle librerie di merda.
<br>software win32 funziona da w95 a vista.<br>sotto linux un rational rose o un matlab funzionano sotto un Red Hat 7.<br>cambi le glibc o il kernel e non funziona piu nulla.<br><br>mantenere il software è impossibile in questo modo. solo il freesoftware
<br>può fare release ogni settimana.<br>i binari..non è che possono fare 1 versione al mese solo per la<br>compatibilità, ma devono per forza mettere nuove features, sennò chi li<br>pagherebbe?</blockquote><div><br>Esatto: stiamo scherzando a fare un binario a settimana? Ok il free software, ma se uno non vuole farlo free si spara? No: semplicemente, LASCIA PERDERE. E noi ci attacchiamo al tram.
<br><br></div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;"><br>e linux rimane al classico chiodo.<br>scartato anche da negroponte.</blockquote>
<div><br>Esatto: così Torvalds modularizzava il progetto sin dall'inizio.<br>Non mi venite a dire "ma il kernel è modulare".<br>NO. Il kernel di linux è MONOLITICO. I moduli sono una pezza messa dopo per risolvere (parzialmente) un problema.
<br><br>E quando sei costretto a mettere pezze su pezze ad un progetto enorme, si chiama "fundamental design error" (ah Tanenbaum... t'avessero dato retta...). <br><br>Da cui ne consegue che:<br><br> <a href="http://www.kernel.org/pub/linux/kernel/v2.6/linux-2.6.16.tar.gz">
http://www.kernel.org/pub/linux/kernel/v2.6/linux-2.6.16.tar.gz</a> == 49 MEGABYTE.<br><br>Altro che "nocciolo". E' tutta l'albicocca!!!<br><br>
Non ne esci più da un casino simile! Se si va avanti così, non solo non vedremo mai Linux 3, ma neanche 2.8!!!<br><br> </div><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<br>>>> Che il problema sia<br>>>> da qualche altra parte?<br>>>><br>>> E dove?<br>>><br>><br>> Correggo, "Che il problema sia *soprattutto* da qualche altra parte?"<br>
><br>e dove?<br>con la mia classica spocchia mi permetto di dire la mia ipotesi:<br>tutti hanno un capo che coordina. opensource va a cazzo di cane.<br>tutti hanno una strategia di marketing. fai il miglior sw del mondo,
<br>senza marketing, non vendi.<br>ibm os/2 insegna. l'opensource si permette di dire: "ehi men i'm an<br>engeneer" (Linus T.)<br><br>cos'è, l'ingegnere può pensare solo al codice?<br>meno male che noi facciamo 2 esami di economia! :=)
<br></blockquote></div><br>Ho ritrovato ora il testo originale cui mi riferivo con "fundamental design error":<br><br> "I still maintain the point that designing a monolithic kernel in 1991 is
a fundamental error."<br> A.S. Tanenbaum, 1991<br><br>2006: ecco i risultati nel non aver ascoltato un "professore noioso":<br><br>Kernel: mattone + pezze.<br>( e anche X: mattone + pezze, in questo caso Linus è innocente ma il problema è lo stesso)
<br>API standard: nessuna.<br>Coerenza tra le versioni: cos'è la coerenza?<br><br>Mi ero sbagliato con i "6 anni buttati al vento".<br>Sono 15.<br><br>E il risultato è che adesso Linux è un sistema da server, punto. Come lo era Unix, punto. Con tante shell grafiche concorrenti come lo era Unix, punto. Con tanti sistemi di pacchettizzazioni diversi dipendenti dal distributore come lo era Unix, punto.
<br><br>Con XXXXX come Unix, punto. (forall XXXXX).<br><br><br>Ciao,<br><br>gab.<br><br><br>PS: Ammazza... però sono pessimista ultimamente. E' la vecchiaia. :-))))<br><br><br><br><br><br><br>