[RoLUG] Quando, al posto di studiare, si guarda la posta...

[Ciro Mattia Gonano]

..si scopre che, effettivamente, cambiare client non e` sempre una gran trovata.
Nella fattispecie, c'ho messo all'incirca 3 ore per effettuare un passaggio
semi-completo da mutt a sylpheed, mantenendo la compatibilita` con il primo.
Vabbe` che non sapevo nulla, passi che i formati sono aperti, ma possibile che
ogni dannatissimo MUA per Linux debba avere il suo crispio di formato in cui
salva la posta?
Ok, finito lo sfogo, posso dirvi che il risultato e` perlomeno accettabile:

1. a sylpheed mancano ancora parecchie cose (notare che sto usando
sylpheed-claws, non la versione stable), ma e` una cosa sopportabile;

2. l'interoperabilita` mutt<->sylpheed e` buona: sono riuscito a mantenere
entrambi i MUA basati sulla combo fetchmail+postfix+procmail, salvo dover
convertire tutte le mie cartelle mbox in MH (che non e` Maildir); sylpheed rogna
un po', e altrettanto fa mutt, ma anche questo e` sopportabile

3. le mailbox, per contro, sono diventate ingestibili se non attraverso un MUA:
mentre prima un parsing con ViM poteva darmi l'equivalente di mutt, ora e`
impensabile, data la mole di file disseminati in una singola cartella - contate
che ci sono circa una quindicina di cartelle, e fatevi i vostri conti, con in
media 100 file a cartella

4. se procmail smista la posta nelle cartelle al posto di sylpheed, lui non
prendera` mai l'iniziativa di andare a vedere se ce n'e` di nuova: dobbiamo
farlo noi a mano. Nemmeno da dire che e` una GRAVE carenza...

--- Section: sylpheed flaws and merits

5. sylpheed si e` rivelato, ovviamente, abbastanza leggero und veloce; non
quanto mi aspettavo (soprattutto non riesco a capire perche' quando mi scarica
le news io non posso leggere la posta... concorrenza, questa sconosciuta)

6. la gestione delle mail in solo testo e` buona, finalmente un client
integralista, pero` la gestione degli attachment e` veramente penosa: non e`
possibile dover richiamare xli o imagemagick *esterno* esplicitamente ogni
volta; non ci voleva poi molto ad aggiungere una tab per immagine dove
renderizzarla all'interno

7. gestione dei quote message scarsa: non e` possibile fare nulla che non sia
previsto dal MUA (ricordo che con mutt io scrivevo la data in latino,
semplicemente richiamando hodie con:
	`hodie -v | sed 's/^Hodie \(.*\) est$/\1/'`
mentre in sylpheed non e` possibile; stesso discorso per gli headers, a quanto
pare (guardate il mio X-Operating-System)

8. non e` particolarmente customizzabile: molto meno di mutt, almeno

9. l'editor interno non e` eccessivamente prestante; certo, e` possibile
richiamare un editor esterno, ma si perde l'integrazione con la barra, e dunque
non serve a nulla. Non penso ci volesse molto ad integrare ViM o simili (almeno
le funzionalita` base tipo colore, indentazione, etc.) dentro la finestra del
composer.

10. la gestione di GPG e` sufficente

11. non e` possibile (a quanto ho visto) differenziare i reply message e i
forward message in base all'account

--- Conclusioni
Sylpheed e` un MUA medio, migliorabile (d'altra parte non e` ancora alla
versione 1.0), purtroppo e` l'unica scelta per chi vuole velocita`, non vuole
installarsi le ventimila dipendenze di Evolution oppure, come me, non ha le Qt
installate e quindi deve abbandonare l'idea di KMail.
Ora passiamo alle domande:
- Che MUA utilizzate?
- Voi come vi trovate con il vostro MUA?
- Di cosa sentite la mancanza?
- Cosa, invece, e` di troppo?
- Le vostre impressioni?
- Lo consigliereste ad altri?
- Dite che il team e` ricettivo ai feedback?

Au revoir,
-- 
Lestat de Lioncourt  -- a.k.a --  Ciro Mattia Gonano
 Undergraduate student in Computer Science at University of Bologna
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