[Scuola] Registro Elettronico, Pagella on-line, etc. [Era: <Re: Richiesta di aiuto al RELug>]

Wed May 22 07:13:28 CEST 2013

Il giorno 21 maggio 2013 22:46, Damiano Verzulli <damiano@verzulli.it> ha
scritto:

> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
>
> On 21/05/2013 19:38, francesco manghi wrote:
> > ragazzi, noi del reggio emilia linux user group abbiamo ricevuto
> > questa mail, che vi riporto
> >
> > /Il nostro istituto, come tutte le scuole d’Italia, ha dal prossimo
> > hanno l’obbligo di provvedere a introdurre (fra le altre cose) il
> > registro elettronico e le pagelle online. (...)
>
> Premetto di non essere esperto del settore e di non seguire le dinamiche
> scolastiche, ormai da diversi anni.
>
> Cio detto, ritengo che nessuna analisi seria possa prescindere dal
> contesto normativo di riferimento.
> Quindi laddove il D.S. accenna ad un "obbligo normativo" in tema di
> "registro elettronico" e di "pagella on-line", bisognerebbe fare
> chiarezza sulle norme a cui si riferisce. Quali sono, esattamente? Cosa
> prevedono, in dettaglio?
>

non c'è bisogno di preoccuparsi, le scuole il prossimo anno (/ma
probabilmente ci sarà una deroga) devono dotarsi di un registro elettronico

http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=13770

come vedi c'è molta libertà nelle scelte

>
>
> > Questa cosa rende necessario provvedere a fornire ogni classe di un
> > dispositivo informatico idoneo a poter svolgere tale funzione, oltre
> > ai necessari programmi (sistema operativo, browser, appositi
> > applicativi, ecc.).
>
> Qui siamo gia' nel contesto della "soluzione". Prima di addentrarci sul
> "come" risolvere questo problema.... bisogna sapere _esattamente_ qual'e'
> il problema da risolvere (partendo dalla normativa, appunto).
> Una volta noto il problema, e' possibile che esistano innumerevoli
> soluzioni, magari anche (molto) diverse da quella appena ipotizzata (un
> PC in ogni aula, con tanto software sopra).
>

si è così esistono innumerevoli soluzioni e qualcuna, più d'una è stata
discussa su wii_libera_la_lavagna e su porteapertesulweb

https://groups.google.com/forum/?fromgroups#!topic/wii_libera_la_lavagna/2zuhqkLRMTA

http://it.groups.yahoo.com/group/porteapertesulweb/msearch?query=registro&submit=Cerca&charset=windows-1252

>
> > A prescindere dalle note difficoltà economiche in cui si trova la
> > scuola pubblica, che difficilmente può provvedere all’acquisto delle
> > attrezzature e del software necessario,
>
> Questo e' un aspetto interessante: da un lato si parla di "obblighi
> normativi". Dall'altro di mancanza di coperture finanziarie per adempiere
> a quegli obblighi.
> Cosa succede se non viene trovata una soluzione?
>
vivi in svezia?in italia si usa lasciar perdere

> Detto in altri termini: quanto e' urgente trovare una soluzione a questo
> problema? Siamo sicuri che, se una scuola non si muove, arrivera' un
> romano/ministeriale con tanto di bacchetta a sanzionare scuola e D.S.?
>

nessuno verrà sanzionato non ti preoccupare

>
>
> BTW: ritengo, pero', che non stiamo parlando di "problemi" la cui
> soluzione implichi costi delle decine di migliaia di euro. Certo e' che
> il "costo commerciale" di una ipotetica soluzione e' certamente maggiore
> di zero euro (ma di questo ne possiamo parlare una volta chiarito il
> problema)
>
> iprezzi proposti nelle soluzioni discusse nelle liste sono di meno di 500
euro di attivazione iniziale e
20 euro ogni 100 ragazzi all'anno, non sono molto alti

>
> > la nostra scuola vorrebbe indirizzare le proprie scelte verso
> > l’utilizzo dell’Open source, come scelta ideale e come, fra l’altro,
> > richiesto dalla normativa che riguarda la pubblica amministrazione.
>
> Quale normativa? Forse ci si riferisce al CAD?

si

> Oppure per le scuole si
> applica anche qualcos'altro (che evidentemente ignoro)?
>
>
poi ci sono normative regionali e provinciali

>
> > (...) siamo con la presente a richiedervi la disponibilità a
> > collaborare nella scelta dei programmi e delle attrezzature idonee per
> > poterli gestire adeguatamente.
>
> Non mi e' chiaro se c'e' bisogno di una "soluzione" (un LUG o qualche
> altra entita' che materialmente sviluppa quanto necessario e lo rende
> disponibile all'istituto), oppure se c'e' bisogno del "supporto" a
> trovare una soluzione (una anima pia in giacca e cravatta che, insieme al
> D.S., legge un mare di carte, di preventivi, di specifiche e "supporta"
> il D.S. nella scelta di cosa acquistare/implementare).

telefonate al dirigente e chiedeteglio, magri dopo esservi fatti un'idea di
quali sono le possibilità open

la mia opinione è che le soluzioni possibili, oltre eventualmente ad una
fatta da voi, sono al momento:

adattare schooltool (soluzione impegnativa, la sta provando Andre Primiani
in lista wii)

adottare il registro d schola digitale( che sarà rilasciato con licenze
libere, Paolo valenti)

> Cosa cercate,
> esattamente?
>
> Saluti,
> DV
>
> P.S.:
>         > Il DS/
>         > /Paolo Borghi/
>
> Indipendentemente da come andra' a finire, faccio i miei complimenti al
> Dr. Borghi gia' solo per il fatto di essersi posto il problema e di aver
> (tentato di) coinvolgere la comunita' F/OSS.
>

intanto prendetene uno e cominciate ad aiutarlo

> Se queste richieste provenissero non da 1, ma da 100 DS, oggi, ne sono
> certo, esisterebbero N soluzioni open-source "italiane", con altrettante
> piccole aziende pronte a supportare l'implementazione di questi sistemi.
>

ad oggi 100 dirigenti non li abbiamo ancora raggiunti ma ti assicuro che 50
si, in italia le richieste provenienti dal mondo scuola ci sono, certo on
sono la maggioranza se con quel 100 intendevi la maggioranza.
E' un momento che, anche a causa della crisi, il mondo della scuola tiene
in conto le soluzioni open, ovviamente però non è un sistema isolato, ed i
competitors sono già al lavoro
quindi se avete tempo e voglia mettetevi al lavoro e condividete sappaiate
che c'è bisogno del vostro aiuto noi diffonderemo le vostre positive
esperienze nel mondo open della scuola che non è piccolissimo
https://wiild.crowdmap.com/
https://porteapertesulweb.crowdmap.com/

>
> ciao matteo
> - --
> Damiano Verzulli
> e-mail: damiano@verzulli.it
> - ---
> possible?ok:while(!possible){open_mindedness++}
> - ---
> "Technical people tend to fall into two categories: Specialists
> and Generalists. The Specialist learns more and more about a
> narrower and narrower field, until he eventually, in the limit,
> knows everything about nothing. The Generalist learns less and
> less about a wider and wider field, until eventually he knows
> nothing about everything." - William Stucke - AfrISPA
>   http://elists.isoc.org/mailman/private/pubsoft/2007-December/001935.html
> -----BEGIN PGP SIGNATURE-----
> Version: GnuPG v1.4.11 (GNU/Linux)
> Comment: Using GnuPG with undefined - http://www.enigmail.net/
>
> iEYEARECAAYFAlGb3SQACgkQcwT9fsMT4SwAIwCfYWhno+gkUSC9HWBHJ+zqNYHY
> IgMAnA18vwf7x9bSzFSdpFx30lDa4JXD
> =EqJv
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