[Scuola] domanda su "fai da te digitale" con sw/hw libero, era:Chiudiamo questa lista?

Marco Ciampa ciampix@libero.it
Mon Dec 19 21:52:01 CET 2016


On Mon, Dec 19, 2016 at 05:38:30PM +0100, M. Fioretti wrote:
> On 2016-12-17 22:11, Marco Ciampa wrote:
> >On Sat, Dec 17, 2016 at 09:36:36PM +0100, M. Fioretti wrote:
> >>On 2016-12-17 20:54, Elena ``of Valhalla'' wrote:
> >>
> >>>In realtà, mi pare che sui condensatori e altri componenti passivi si
> >>>possa anche stare abbastanza tranquilli: magari è brevettato quel ben
> >>>preciso processo di fabbricazione che ti produce un condensatore di 5mm
> >>>più piccolo a parità di caratteristiche
> >>
> >>esatto. Se vuoi roba allo stato dell'arte E libera, nel software la
> >>trovi o la puoi fare, se sei capace, nell'hardware no. Questo è il
> >>punto.
> >
> >No. Marco scusa non voglio offendere ma qui proprio non ci siamo. Stai
> >facendo orecchie da mercante. "Se vuoi roba allo stato dell'arte" ma
> >scusa a chi serve,
> 
> Ho scritto "SE". In quel caso, e solo in quello, quando servono
> microprocessori o circuiti integrati, si applica quello che ho scritto.
> 
> Ma non mi pare proprio di aver detto che TUTTE le applicazioni del
> fai-da-te digitale sono o dovrebbero mai essere allo stato dell'arte!
> Di sicuro non lo penso, ci mancherebbe altro!

Ok, bene. Ma io, parimenti, non ho mai detto né inteso che tu avessi
detto che TUTTE le applicazioni del fai-da-te digitale sono o dovrebbero
mai essere allo stato dell'arte!

Intendevo che, per rispondere l'avvocato del diavolo, non ha senso
farsene un problema visto che neppure per l'industria (seria) ciò è una
discriminante. Se qualcuno pensa che lo stato dell'arte sia fondamentale
basta far notare che spesso i prodotti consumer non sono allo stato
dell'arte. E quelli che lo sono sono superati in pochissimo tempo oltre
ad essere, in genere, inutilmente costosi.

Ora spero di essermi spiegato meglio.

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Marco Ciampa

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