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<div class="moz-cite-prefix">Sono un insegnante, uno di quelli di
cui parla Sandro nella mail su ReteISI. E non scrivo praticamente
mai in lista, ma stavolta mi sento un po' tirato in causa.<br>
<br>
Penso che un insegnante debba essere bravo ad insegnare, perché
deve diventare un tecnico informatico (a meno che insegni questa
disciplina)? <br>
<br>
Alcune scuole dispongono di bravi insegnanti che sono anche
competenti, per formazione o per passione, da un punto di vista
tecnico. Poche scuole hanno la figura del tecnico che si occupa
delle dotazioni, informatiche e non solo. In particolare nessuna
scuola del primo ciclo.<br>
<br>
Capisco che per un professionista non sia facile avere rapporti di
lavoro con le scuole per questi motivi e anche per motivi
economici e burocratici. Penso però che nei confronti delle scuole
ci voglia un po' di elasticità, disponibilità e passione, e allora
si possono anche avere delle soddisfazioni, anche se arricchirsi
lo vedo oggettivamente difficile ;-)<br>
<br>
Tra l'altro, non so se ne siete al corrente, dal 2007 le scuole
delle regioni Sicilia, Campania, Puglia e Calabria hanno avuto i
finanziamenti PON (in media oltre un milione a scuola, di cui un
terzo circa per hw e sw e il resto per la formazione). Il <a
href="http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/programmazione_2014_2020;jsessionid=6A6BA0DD96B8FDD7F3EF0E648D2422F9">nuovo
piano PON</a> prevede interventi anche per le scuole del resto
d'Italia, anche se la cifra media sarà decisamente più bassa.
Quindi le scuole potranno disporre di denaro e dovranno pagare i
fornitori in tempi brevi, secondo la normativa UE. Perché non
pensarci e proporre soluzioni basate sul sw libero?<br>
<br>
Fabio<br>
<br>
Il 23/10/2015 07:44, Francesco Colucci ha scritto:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:20151023074430.8adbff6c669d3568726bb7c5@yahoo.it"
type="cite">
E' piu' semplice dal punto di vista burocratico organizzare corsi
di formazione per il personale interno (erogabili anche dalle
sosieta' disposte a fornire manutenzione) che non affidare la
manutenzione all'esterno. Prima di proporre/adottare un progetto
ReteISI ad una scuola, o in concomitanza con l'implementazione,
occorrerebbe proporre un corso di aggiornamento per personale
interno. Non so se questo e' accaduto.
saluti.
</blockquote>
<br>
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