<div dir="ltr"><div class="gmail_extra"><div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><span class=""><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><br>
</blockquote></span>
secondo me, essendo ancora in vigore l'art. 68 del Codice dell'Amministrazione Digitale ed essendo la scuola parte della Pubblica Amministrazione, nella scuola si dovrebbe adottare solo software libero salvo eccezioni ben motivate.<br>
Io comunque sentirei il parere dell'avv. Marco Ciurcina, a cui giro questa mail.<br>
Raf Meo<div class="HOEnZb"><div class="h5"><br>
<br></div></div></blockquote><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div>In teoria è cosi'. Comanda l'art.68 CAD ma in pratica ognuno fa come gli pare e nessuno ricorre alla Corte del Conti per far condannare i dirigenti della P.A. per danno erariale.</div><div>Paolo</div><div> </div></div>
</div></div>