<div>Mooolto interessante ed affascinante !<br></div>
<div>Mi sai consigliare l'orario più adatto per presentarsi giovedì sera ?<br></div>
<div>Gabriele</div>
<div> </div>
<div class="gmail_quote">2008/10/29 Dino Baldi <span dir="ltr"><<a href="mailto:dino.baldi@gmail.com">dino.baldi@gmail.com</a>></span><br>
<blockquote class="gmail_quote" style="PADDING-LEFT: 1ex; MARGIN: 0px 0px 0px 0.8ex; BORDER-LEFT: #ccc 1px solid">Sembra rendersi necessaria una spiegazione di che cosa intendo con<br>l'espressione "giovedì di retrocomputing".<br>
<br>Esiste a Pavia una specie di associazione culturale chiamata comPVter<br>(il nome è terribile ed impronunciabile, lo ammetto, ma è ancora provvisorio :-)<br>è nata il lunedì di Pasqua di quest'anno, ma grazie al contributo di<br>
persone come voi, in pochi mesi, è<br>riuscita a raccogliere un buon numero di macchine storiche, ad avere<br>una sede con connessione ADSL, ma soprattutto,<br>un gruppo di persone interessate a far rivivere, usare, paragonare,<br>
catalogare e conservare le vecchie glorie informatiche.<br><br>Tutto questo ha un significato didatticamente molto forte: nella<br>stessa stanza coesistono sistemi operativi diversi come<br>Windows, Mac, Solaris, Irix, Unix, Linux, Aix, FreeBSD, HP-UX,<br>
Sco-Xenix, OS/2 e molti altri dall'indubbio interesse storico<br> come il CP/M, il vecchio DOS, il Picos di Olivetti affiancati dai più<br>giocosi Amiga ed Atari.<br>Sono tutti utilizzabili e "smanettabili" con la serenità data dal<br>
fatto di avere sotto ai polpastrelli macchinne non di produzione,<br>interconnesse (ove possibile) attraverso un rete protetta.<br><br>Il cluster beowulf basato PII e PIII presentato al LD dimostra come le<br>macchine destinate allo scarrabile possano essere ancora utili,<br>
uno Spectrum ed un C64 sono a disposizione dei nostalgici che vogliono<br>riassaporare gli inizi delle loro esperienze informatiche,<br>Apple IIe ed IBM XT dimostrano ai ragazzi di oggi come era possibile<br>lavorare senza giga di ram e processori multicore.<br>
<br>La nostra è una "mostra e dimostra," non un museo o una collezione<br>privata; nessun software, libro, rivista macchina o periferica è<br>custodito in teca con scritte "guardare e non toccare". Secondo noi è<br>
giusto conservare ma è ancora più giusto usare (con criterio ed il<br>giusto rispetto)<br>e lasciar provare, a chi è interessato, i computer che hanno fatto la storia.<br><br>Per statuto nulla sarà rivenduto su e-bay o a collezionisti, al<br>
massimo, nel caso in cui ci trovassimo ad avere un gran numero di<br>macchine identiche,<br>potremmo organizzare scambi con altri elaboratori differenti,<br>altrimenti donarli ad associazioni come la nostra che si dimostrino<br>
interessate.<br><br>La mia proposta di coinvolgere gli amici di TiLug scaturisce dall'idea<br>che assieme si può fare di più e meglio,<br>inoltre i punti di contatto per progetti comuni non si fermano certo<br>al mondo dei cluster a costo zero, ad esempio colgo l'occasione per<br>
proporre il re-utilizzo di vecchi terminali videotel (abbiamo sia un<br>Alcatel che due Philiphs TM9A) per interfacciarsi alla bash dei PC con<br>su Linux.<br><br>Chi volesse partecipare o semplicemente venire a dare un'occhiatina,<br>
basta che si presenti il giovedì sera al Bivio di Cava Manara (via<br>Gramsci 30).<br><br>Esiste un wiki con una paginetta dedicata ad ogni macchina o periferica raccolta<br><a href="http://it.compvter.wikia.com/" target="_blank">http://it.compvter.wikia.com</a><br>
<br>ed un (meno serio) blog<br><a href="http://compvter.blogspot.com/" target="_blank">http://compvter.blogspot.com/</a><br><br>Dino Baldi<br><font color="#888888"><br>--<br>Mailing list info: <a href="http://lists.linux.it/listinfo/tilug" target="_blank">http://lists.linux.it/listinfo/tilug</a><br>
</font></blockquote></div><br><br clear="all"><br>-- <br>**********<br>Gabriele<br>