Anjuta

Matteo De Luigi matteo.de.luigi@libero.it
Mon, 24 Sep 2001 20:48:55 +0200


On Mon, Sep 24, 2001 at 04:50:24PM +0200, eM' wrote:
> f.riccardo <frick@linux.it>  accettò:
> 
> > "[...] Non è perciò una buona idea abilitare sia il debug che le
> >>ottimizzazioni, a meno che non si voglia fare il debug del codice
> >>ottimizzato." (e magari aggiungerei un "proprio" tra "voglia" e "fare")
> >
> >mi pare il caso generico e diffuso di non pleonastico (accettabile)
> 
> Io preferirei
> "[...] Non è perciò una buona idea abilitare sia il debug che le
> ottimizzazioni, a meno che si voglia proprio fare il debug del codice
> ottimizzato."
> 
> Non è che ci sia un grande differenza (accetterei di buon grado anche
> l'altra variante) ma il "non si voglia fare" potrebbe essere erroneamente
> interpretato invertendo il senso della frase. Preferisco tagliare la testa
> al toro e avere una forma un po' meno "musicale" ma non fraintendibile...

Quando il gioco si fa dubbio, i duri cambiano gioco.

 "[...] Non è perciò una buona idea abilitare sia il debug che le
  ottimizzazioni, se escludiamo il caso in cui si voglia fare
  il debug del codice ottimizzato."

Al posto di quel "se escludiamo il" si possono usare "eccezion fatta
per il", "ad eccezione del" e chi più ne ha più ne metta.
Si può anche spezzare la frase, qualcosa del tipo:

Non è una buona idea ottimizzare e attivare il debug. Lo è solo se
si vuole sbacare il codice ottimizzato.

Basta usare la fantasia...

-- 
Matteo De Luigi