Tutorial di Emacs - riepilogo correzioni

Salvo Isaja tp@lists.linux.it
Thu, 12 Sep 2002 11:16:11 +0200


> Salvo Isaja:
>    AFAIK nella terminologia comune (nell'ambito DSP) si usano con
>    significati diversi: digitale per indicare circuiti discreti sia nel
>    tempo sia nella variabile indipendente, numerico per indicare
>    circuiti discreti nel tempo ma a valori reali.
>
> Mmh, credo di capire. Il fatto è che analogico ha incorporati due
> significati.
>[...]
>Analogamente, una spia che indica un guasto è un'indicazione analogica,
> sia che sia azionata da un termometro meccanico, sia da un circuito
> elettronico digitale.

Sono d'accordo con tutto quello che dici...
E' solo che "digitale" e "numerico" (non "analogico"), a quanto mi risulta,
vengono usati con due accezioni leggermente diverse: digitale è campionato e
quantizzato, se vogliamo dire così, numerico invece solo campionato, a tempo
discreto. Per capirci, tutta (o meglio la maggior parte del)la teoria del
DSP si basa su circuiti *numerici*, perché si suppone sempre infinita
precisione nei valori. Quando si passa ai circuiti *digitali*, dove c'è la
quantizzazione, e quindi la precisione è finita, sorgono tutta una serie di
problemi più o meno grandi. Questo intendevo.
HTH