gnomemeeting.po rev.3

Alessio Dessi tp@lists.linux.it
Fri Mar 21 17:21:01 2003


On ven, 2003-03-21 at 12:00, Luca Ferretti wrote:
> Il gio, 2003-03-20 alle 17:43, Alessio Dessi ha scritto: 

> > congestionata ... dove pochissimo per me vuol dire meno del 20% delle
> > volte .. e ti assicuro che la percentuale lo messa lata proprio per
> > essere si curo di non mettere meno di quelloc he poteva essere ...
> > 
> OK, sarò noiso, sarò ignorante e non sono un sysadmin, ma: 
>         * non credo che esistano termini tecnici: esistono termini
>           errati e termici corretti in certi ambiti. Termini tecnici è
>           un modo comodo e semplice per riferirsi a tale questione
>         * rete congestionata, o meglio il suo originale, credere sia un
>           termine tecnico?
> Da quello che ho capito sarà una finestra di avviso che appare dopo che
> GM ha fatto qualche conto su pacchetti trasmessi/ricevuti o simili e
> dice "Hey, utente, occhio! il traffico sulla rete è
> rallentato/congestionato per una serie di motivi", ma in modo molto
> succinto "congested link to remote party" 
> 
> Qualsiasi traduzione credo debba mantenere la stessa succintevolezza
> (???) e genericità. 

in linea di principio questa affermazione e' condivisilbile ma all'atto
pratico almeno nel 60 % delle volte non e' applicabile e in un altro
10-20% ci si riesce a scapito della gradevolezza o come cavolo la
vogliamo chiamare

> 
> "Collegamento congestionato" mi pare sia aderente a quanto sopro, con
> più il valore evocativo della parola congestionato (traffico). 
> 
> A mio avviso, quindi è una buona traduzione. 
> 

prendo atto del tuo punto di vista ... ma ancora non sono convinto che
sia la scelta migliore


> > > > sinceramente io non ho mai sentito nessuno o quasi dire che la rete
> > > > era congestionata ... fondamentalmente perche non piace come
> > > > espressione.
> > > 
> > > il fatto che non lo hai sentito dire tu non vuol dire nulla. 
> > potrei obbiettare la stessa cosa sul fatto che tu l'abbia sentito anche
> > per me questo non vuol dire nulla ... cerchiamo di argomentare come
> > degli adulti e non come dei ragazzini
> > 
> Cioè? 
> 
> Fuor di polemica: dire «io [non] l'ho [mai] sentito» mi pare solo
> riportare la propria esperienza, non argomentare come ragazzini. 
> 

scusa ma  ... il discorso e' semplice ... e semplicemente non hai letto
attentamente ..


io riporto la mia esperienza e come hai notato anche tu non c'e' niente
di male e' chiaro che non sto affermando che non e' cosi' in tutta
italia .. invece francesco afferma quanto segue 


>il fatto che non lo hai sentito dire tu non vuol dire nulla. "Una rete
>congestionata" è un'espressione tipica tra gli addetti al networking
>(non so che basi tu abbia)

lui ha criticato una mia affermazione che non voleva sancire niente se
non quella che era la mia esperienza .. facendo una affermazione che
ambiva a sancire l'utilizzo di questa terminologia tra glia addetti di
networking di tutta italia .. in quanto non ha scrotto nulla che ne
limitasse lo "scope" e ha concluso con la frase tra parentesi ... che e'
stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso...

nonostante i termini usati non fossero offensivi .. il contenuto per
come e' stato esposto lo era anche se non lo ha fatto coscientemente.





> D'alto canto nemmeno tu sai quale siano le conoscenze informatiche di
> Francesco, di cui pesonalmente non me ne può fregare di meno. 

v.s

> 
> > > "Una rete
> > > congestionata" è un'espressione tipica tra gli addetti al networking
> > scusa ma sei stato poco preciso .. sara' tipica dalle tue parti se ti
> > dico che io non la sento usare ... ammetterai che non puo' essere tipica
> > in tutta italia, puoi solo dire che e' tipica dove sei stato tu .. non
> > hai elementi per estendere cio' a dove non sie stato
> > 
> Che so, allora potremmo fare traduzioni in dialetto sardo, come in
> irlanda traducono anche in irish.... rete congestionata mi pare
> italiano, tecnico o meno, quindi per lo meno adeguata e comprensibile 

quando rispondi leggi attentamente .. e ti risparmierai qualche brutta
figura. 

> E poi, allora, dalle tue parti come si dice? 
> 
> > > > e non piace neanche a me ;-) e' solo questo il motivo per cui vorrei
> > > > trovare una forma alternativa ... per quanto rioguarda congestione ->
> > > > difficilmente raggiungibile hai ragione :-) mi e' scappato  perche' mi
> > > > 
> > > > sono concetrato sul fatto che non mi adava di usare congestionato
> > > 
> > > Usa congestione, esprime bene il concetto, è conosciuto (per via del suo
> > > uso a riguardo del traffico) ed è fedele all'originale. Cosa vuoi di più
> > > da una traduzione?
> > 
> > che sia gradevole da leggere .. cosa che manca in moltissime stringhe
> > gia' tradotte .. e' questa e' la critica che mi sento di fare ...
> Perché? Perché ricorda lo squaragnaus intestinale? Oppure le bestemmie
> tirate sulla tangenziale? :-) 
> 

:-)

il problema e' che la gradevolezza .. come la valutazione della bellezza
....   e' una cosa soggettiva ed e' difficile stilare dei criteri
oggetti per valutarla ... l'unica cosa che si puo' fare e discuterne in
modo intelligente evitando per quanto possibile di fare uscite infelici

> Giuro che non capisco: cosa non ha di gradevole? Stiamo parlando del
> fatto che arrivano pochi pacchetti, e la cosa è già poco gradevole di
> per sé ;-) 
> 

su questo son d'accordo ;-) e' difficile rendere gradevole una stringa
di qualcosa che di per se e' gia' sgradevole

> > so che e' facile criticare quando non hai fatto nulla .. purtroppo io
> > sono appena arrivato .. nonostante questo ogni volta che mi e' capitata
> > l'occasione ho cercato di stimolare la discussione o far nascere una
> > discussione su quelli che penso siano i punti deboli di questo gruppo di
> > traduttori ... questo naturalmente ' il mio punto di vista .. pero'
> > vorrei sapere se vi siete mai chiesti se per l'utente finale sia +
> > importante una traduzione precisa  o una traduzione gradevle in italiano
> > anche se alcune stringhe non sono tradotte con il massimo della
> > precisione possibile
> > 
> A me pare che il lavoro fatto sia piò che buono. 

io mi rifirisco prevalentemente a gnome 1 in quanto traduzioni per g2 ne
ho visto poche in giro .. nonostante abbia una delle ultime versioni di
g2 attualmente  la 2.2.1

> Poche settimane fa
> abbiamo finito (+ o - ;-)) di tradurre e revisionare lo GNOME Desktop e
> mi pare che il risultato sia molto molto buono.

ok non so ... io devo essere arrivato dopo .. perche' se non ricordo
male non ho visto nessuna discusisone a riguardo

>  OK, ci sarà pur rimasta
> qualche stringa non tradotta ed un po' fuori posto, ma visto che non ci
> paga nessuno, magari il programma viene rilasciato 2 gg prima che tu
> riesci a copletare la traduzione, e via dicendo. 

come ho gia' detto le ultime traduzioni non le ho ancora viste

> Ed il tutto non perchè la traduzione sia gradevole o meno, ma perché la
> traduzione (o la localizzazione, se vogliamo generalizzare un po' di +)
> è corretta. 
> 
... sono ansioso di provare le ultime traduzioni ... penso che saranno
rpesto disponibili ... spero che le cose siano migliorate rispetto a
gnome 1 sarebbe una cosa che mi farebbe immensamente felice

> Corretta come traduzione e come frase in italiano. Direi che questo è
> molto + importante che essere gradevole. 
> 
sicuramente ...ma no tutte le frasi corrette come traduzione e come
frase in italiano sono gradevoli.  

> Quello che itendo è: prendi ad esempio KDE 3.1. Il tema Keramik è
> gradevole a vedersi, ma ho l'impressione che a lavorarci sia parecchio
> pesante e stancante. Cleanice per GNOME è piatto, ma semplicemente
> chiaro e chiaramente semplice. 
> 
ok questo e' giusto .. ma anche qui non vuol dire che se rendiamo
qualcosa piacevole alla lettura diventi pesante automaticamente .. anzi
di solito avviene il contrario quando qualcosa non e' piacevole da
leggere la troviamo pesante

> E poi, per concludere: hey, questo è UN*X! Deve essere difficile :-) 
> 
:-) 

> > ricorda che il rispetto e' una cosa fondamentale .. quando scrivi
> > qualcosa rispetta sempre il lavoro fatto dall'altro e avrai rispetto
> > anche tu ... conosci il proverbio .. "chi semina vento raccogliera'
> > tempesta"
> > 
> > i proverbi dicono sempre qualcosa di estremamente vero
> > 
> Beh, potrei obiettare.... spiegami cosa c'è di vero in "l'eccezione che
> conferma la regola" 
> 

ti faccio un esempio:

noi/voi traduttori ci siamo dati delle regole di traduzione ... che
applichiamo in modo diligente ... ma alle volte queste regole ... non
sono sufficienti per gestire delle situazioni/traduzioni particolari ...
in questo caso il buon senso ci porta a trascurare la regola ma non a
buttarla nel "cesso" ... e questo e' il significato del proverbio ..
l'eccezione che si e' verificata conferma la regola non le leva
significato

> > > > > 
> > > > si mi piace :-) .. l'accendiamo ?;-)
> > > 
> > > Accendo e confermo! :)
> > > 
> > 
> > ok. mi sono unpo alterato ... non so se hai usato intenzionalmente quel
> > tono .. spero di aver frainteso ... e che da parte tua non ci fosse
> > nessuna intenzione offensiva .. in questo caso ti chiedo scusa e
> > gradirei che facessi + attenzione la prossima volta
> > 
> Ora stai esagerando. Ognuno di noi "perde" (se vogliamo, di certo dona)
> del tempo della sua vita sia nel lavorare alle traduzione che nel
> rivedere quelle altrui. 
> 
mi sembra invece che esageri tu ... chiedere di rendere chiaro il tono
di certe affermazioni in modo che non possa giudicato offensivo .... non
puo' essere considrata un 'esagerazione 

> Francamente non ho alcuna intenzione di rendere + prolissi del
> necessario i miei interventi o correzioni per evitare che non vengano
> intesi come offese. Perchè non sono qui per offendere nessuno, al
> massimo posso scherzarci.
> 
fai come credi ... quando mi dovessi sentire offeso da quello che scrivi
te lo faro' notare in modo proporzionale a quanto ho trovato offensivo
il modo di esprimere le tue idee .. e questo soolo perche' tu non vuoi
sprecarti a scrivere due parole in + o mettere qualche smilies in + 

il fatto che non sia qui per offendere nessuno non vuol dire che il modo
in cui scrivi certe cose non possa essere considerato offensivo


ciao
Alessio