Plurali latini

[Giuliano]

Andrea Celli ha scritto:

>Alle 16:18, mercoledì 11 agosto 2004, Tobia Conforto scrisse:
>  
>
>>Danilo Piazzalunga scrisse:
>>    
>>
>>>Non so proprio come comportarmi con i plurali dei termini latini
>>>      
>>>
>>Vediamo se riesco a comporre una facile tabellina. ..........
>>    
>>
>
>Le regole non sono così semplici ... ;-)
>Bisognerebbe guardare anche il genitivo, per stabilire
>la declinazione, ...
>
>Comunque, quello che mi fa impazzire non sono i plurali,
>ma i singolari.
>Come vi comportate quando trovate "medium" come singolare
>di "media"?
>Mi fa impazzire l'idea di introdurre un medium nel lettore di CD :-))
>  
>
Ma se scrivere correttamente, secondo le regole, può destare tanta 
apprensione, che cosa ne pensate,
ai telegiornali quando si sentono storpiare i "media" in "midia", 
inglesizzandoli?
Il fatto che il rispetto delle regole (e la loro conoscenza, temo) sia 
così poco diffuso non dovrebbe
scoraggiarci dall'uso della correttezza.
E non è certo il latino dei grandi classici quello che consente di 
ricordare le cinque declinazioni.
Si studiava (a memoria) in prima media, ed erano dolori al primo 
impatto. Ma poi siamo sopravvissuti
tutti, credo.

Giuliano

>ciao, Andrea
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