Dipende dal contesto

Hugh Hartmann hhartmann@libero.it
Mar 6 Giu 2006 00:41:38 CEST


Ciao Emanuele,
e un saluto "notturno" a tutti i partecipanti alla lista ...

On Sat, Jun 03, 2006 at 03:07:38PM +0200, Emanuele Aina wrote:
 
> Ohibò, benvenuto e buon flame! ;)
Grazie, almeno qualcuno che mi da' il benvenuto ..... :-)
Non era mia intenzione "innescare" un flame, come neo-iscritto alla lista
volevo solo partecipare attivamente alla discussione presentando alcuni
miei punti di vista. Poi tutto sommato sono ormai abituato da diversi anni
ai "flame" e in qualche modo ravvivano la lista .... :-)
 
> L'idea è di tradurre per i non esperti (la segretaria), in modo da non 
> confondere gli esperti.

I non esperti non sono tutti "la segretaria" e sono a livelli cosi
diversi che e' impossibile accontentare tutti. 

Come ho gia' detto, non sono contrario a chi vuole tradurre praticamente
ogni cosa in italiano, pero', secondo me, e' un po' eccessivo .... come
d'altra parte sono contrario a chi vuole tenere la maggior parte dei
termini in inglese.

E' un discorso di equilibrio. Anni fa, quando ho iniziato la traduzione
delle FAQ Debian, mi ero proprosto di fare un lavoro piu' possibile
chiaro, sforzadomi di tradurre in italiano quasi ogni parola.
Naturalmente ho dovuto utilizzare alcuni termini cosi' com'erano dato che
in italiano erano assai meno chiari. Sono passati diversi anni e' in
qualche modo mi sono reso conto che i testi prevalentemente tecnici
debbono avere alcuni termini che non vanno tradotti.

Piuttosto ci vorrebbero delle guide, dei tutorial dei manuali che partano
praticamente da zero e che possano spiegare in termini semplici i
concetti fondamentali di Linux, magari corredati anche di un glossario
per spiegare una buona parte degli acronimi che si usano nel linguaggio
tecnico.

Dopo essersi un po' impratichiti con certi termini e nozioni, allora, e
solo allora si potrbbero leggere con piu' consapevolezza gli HOWTO .....
  
> Non è questione di intelligenza.
Non solo di inteligenza ma anche di curiosita' , voglia di imparare
... penso che in tutte le cose sia necessario del sano entusiasmo ...
:-)
 
> Per molte persone il computer è uno strumento che sono costrette ad 
> utilizzare. 

Ho capito!, non voglio essere discriminatorio verso queste persone (non
esiste solo il bianco e il nero, ma anche tutti i colori, i loro impasti
e le sfumature .... :-) pero' non voglio nemmeno trascurare tutte le
altre persone .... :-)) (mi dispiace per le persone che sono obbligate ad usare il
computer, forse saranno anche obbligate a usare il noto os di Zio Billy,
forse non saranno nemmeno motivate a cercare un'alternativa a questo os e
relativi applicativi .... dico forse .... :-)

Poi, dato che la documentazione non manca, quella utile per "le
segretarie" e affini, cioe' la documentazione di base, si cerca di essere
nella traduzione, piu' semplici e comprensibili, per quanto sia possibile, 
per gli altri testi, si cerchera', secondo me un linguaggio un po' piu' 
consono, anche considerando l'argomento/i affrontato/i nel testo e a chi 
potrebbe essere rivolto ...

Grazie per .. l'ascolto! .... :-)

Good Night
Hugh Hartmann


-- 
 ... Unix, Windows NT ed MS-DOS 
     (anche conosciuti come il Bello, il Brutto ed il Cattivo).   
     -- Matt Welsh



 


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