[trashware] Perche' lo chiamiamo trashware?

[Alberto]

M. Fioretti wrote:
> A me non piace tanto chiamare trashware i pc non piu' nuovi, ma
> perfettamente funzionanti.

Basta chiamarli in altro modo...  :-P


> I computer di pochi anni fa non sono spazzatura.

Sbagliato. I computer di pochi _mesi_ fa _sono_ spazzatura.
La vita media di un pc nelle enormi aziende e' di poco superiore ad un
anno (16-18 mesi). Dopodiche' diventa spazzatura.  ...!


> Non e' colpa loro...

E' il nostro sistema economico che li rende tali. Ma il risultato non
cambia: spazzatura sono. Tanto lavoro e ingegno umano finisce in 
discarica alla velocità della luce: riviste, oggetti, abiti... anche i pc.

Il lavoro e l'ingegno umano sembrano valere ben poco. Troppo poco.


> Anche se il nome trashware si e' ormai affermato, non sarebbe male
> evidenziare questo punto.

Il nome "trasware", connubio fra "trashing" e "hardware", coniato con 
questo significato da Gianni Casalini del GOLEM alcuni anni fa, e' 
secondo me molto appropriato per denunciare ed evidenziare il fatto che 
tanti oggetti ad alto valore residuo sono destinati allo smaltimento.

E' senz'altro un termine scomodo, che ci ricorda i nostri "scheletri 
nell'armadio", pardon... "nella discarica".

Detto questo sono daccordo con te nel considerare *nuovi* i pc che il 
nostro sistema economico considera invece spazzatura. Ma la tua e la mia 
opinione pesano poco: quei pc _sono_ spazzatura.

Il nome "trashware" non e' casuale e, secondo me, nemmeno da abbandonare 
per il tipo di attività di cui qua si discute.

Trashware e' un termine molto schierato. Non lo vedo appropriato per i 
progetti squisitamente tecnici (il museo dell'hardware o il riutilizzo 
di _un_ vecchio pc).

L'impegno politico e' grosso: dire "no" allo svilimento dell'ingegno e 
del lavoro umano; fornire strumenti di comunicazione e informazione a 
basso costo a tantissime persone; combattere il nuovo "analfabetismo" 
introdotto dal computer in tutte le societa', anche quelle 
apparentemente piu' tecnicizzate ...e basta.  ;-)

-- 
Alberto del GOLEM

"In quasta frase ci sono tre erori."