[trashware] macchine e spazzatura

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Daniela wrote:
> Ma questa macchinetta faceva il suo lavoro, non era sovraccarica, non 
> scaldava, i suoi utenti la conoscevano da che erano arrivati in 
> ufficio.... che senso ha sostituirla con un pc nuovo di zecca col suo 
> Solitaire? E' l'esempio da manuale di una macchina vecchia ma da non 
> sostituire, a me sembra.

Dopo lunghi silenzi mi riaffaccio qua, dopotutto rileggo anche vecchi 
amici, Manuele Rampazzo e perfino il Zarrelli (chi l'avrebbe mai detto?)

Nella mia azienda sembra invece che capiti quasi il contrario... abbiamo 
in uso ancora dei Pentium da 200 mega con Windows NT, e spiego anche 
perché. L'innovazione, sì, c'è stata quando due anni fa ci fornirono un 
gran numero di PC nuovi di zecca e con XP installato... ma c'era il 
trucco, infatti in quei sistemi tutto è centralizzato (i PC sono in rete 
aziendale) e noi, semplici users, possiamo usare solo i programmi 
installati dal server, non possiamo modificare nulla, e addirittura è 
inibito l'uso delle porte USB... cosa che nel nostro reparto, dalle 
specificità un po' diverse rispetto all'insieme delle attività 
aziendali, avrebbe fatto comodo, se non altro per fare dei backup su 
dischi esterni USB.

E allora ecco mantenere in vita anche i veterani... dopotutto abbiamo 
anche una rete interna su cui devono girare anche altre appllicazioni... 
con il problema però della reperibilità dei ricambi in caso di guasto 
non essendo più manutenibili. Perlomeno ci si gioca ogni tanto 
nell'aprire quelli guasti prelevando i componenti ancora sani, in 
un'attività "alla Frankestein" tutto sommato gratificante :-)

E mi tengo ancora stretto il vecchio Siemens, un "muletto" da 166 MHz e 
con ben 128 MB di RAM, su cui ci fo girare una Slackware 10 (sì, e non 
mi sembra neanche tanto lento!) usando perfino Mozilla per la posta 
aziendale e per navigare.


Un saluto a tutti.
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Roberto Del Bianco - ICQ 68931976, on Skype (VoIP): robertodb.
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