[trashware] ma che fine ha fatto il stio Tware?

Enrico Albertini info@encori.it
Mar 20 Apr 2010 19:53:04 CEST


Il giorno mar, 20/04/2010 alle 19.11 +0200, Andrea ha scritto:
> Il 20/04/2010 17.24, Cristian Tava LUG JESI ha scritto:
> >
> > ok
> > in effetti partecipo poco a quello attuale e dovrei essere un po piu 
> > proattivo ma mi pare un peccato aver perso quel bagaglio di 
> > indicazioni che aveva il precedente
> no so neanche io che fine ha fatto quello "precedente" , c'erano molte 
> info , a sapere che sarebbe stato chiuso avrei preso un po di materiale :-)
> >

Nessuno sa chi gestisse trashware.linux.it? Perchè è stato abbandonato?
Penso che con qualche mail si possa risalire agli amministratori. 

Poi visto che ci sono colgo l'occasione per chiedere un'altra cosa:
perchè a suo tempo è stata creata una nuova risorsa sul trashware invece
di andare a migliorare e aumentare in volume le risorse già presenti?

> > tra cui l'indicazione (autocandidatura) geografica di tutti quelli che 
> > fanno Tware
> > puo essere utile se partecipo al nuovo riprendere e reclamizzare 
> > questo aspetto?
> in che cosa consiste l'autocandidatura ?

?

> 
> > interessante
> > facciamo qualcosa in questo senso?
> >
> si, anche se come ho potuto notare ,difficilmente un concorso viene 
> seguito se non si riceve qualcosa in cambio , in quel portale che ti ho 
> mostrato ci sono circa 10000 visite/mese e anche se offriamo visibilità 
> a costo zero non si sono presentati molti grafici :-(
> > io non sono un grafico ma mi piacerebbe arrivare ad avere un logo per 
> > questo settore
> >
> non sei l'unico che vorrebbe un logo , un simbolo che identifichi il 
> trashware ,che dici metto su una pagina e il sistema di votazione per il 
> logo ?
> 

Per quanto possa valere secondo me tentar non nuoce. Apriamo una
paginetta in cui si possa proporre e votare dei loghi (secondo me meglio
prevedere a priori un elenco di specifiche sia tecniche che grafiche che
i loghi proposti devono rispettare), pubblicizziamo un po' la faccenda
(magari su mailinglist e siti di grafica) e allo scadere del termine
vince il logo più votato.


Ora io non so come sia la situazione a livello nazionale, ma secondo me
sarebbe conveniente sia per gli addetti al lavoro sia per chi non
conosce l'attività focalizzare tutte le forze (di tutti i gruppi) su
un'unica risorsa in modo che tutto il trashware italiano sia
contraddistinto da un unico nome, unico logo, unico sito.

Ciao, enrico 





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