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<TT>Vi informo con il seguente comunicato della proiezione del documentario<BR>
Tecnologie 'Avanzate', in occasione della VII edizione del Cinemambiente<BR>
Film Festival,che si terrà domenica 24 ottobre 2004 al cinema Massimo a<BR>
Torino.<BR>
<BR>
Il documentario risultato del lavoro, dalla collaborazione e della<BR>
ricerca di Max Carnè e Gianluca Tararbra, è un viaggio che parte dal<BR>
problema dei rifiuti prodotti dalla tecnologia informatica, e che<BR>
passando dai modelli di sviluppo del Software Libero, arriva a trattare<BR>
di nuovi modelli di approccio alla tecnologia e al nostro agire sociale.<BR>
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Tecnologie avanzate<BR>
Documentario "free doc"<BR>
Regia di Max Carnè<BR>
Autori: Max Carnè e Gianluca Tararbra<BR>
<BR>
Festival Cinemambiente Torino<BR>
Proiezione: domenica 24 ottobre<BR>
Cinema Massimo Via Verdi, 18<BR>
sala 2 ore 16.30<BR>
<BR>
Computer sempre più performanti, processori sempre più potenti, hard<BR>
disk sempre più capienti: l'industria informatica non conosce sosta. Ma<BR>
da qualche anno è scattato l'allarme ambientale in materia di produzione<BR>
di rifiuti tecnologici. E' un fenomeno in forte crescita che pone<BR>
diversi problemi, dalla salute dei lavoratori all'inquinamento<BR>
ambientale, e le soluzioni non sembrano essere così a portata di mano.<BR>
Ma perché è necessaria tanta potenza nei PC di oggi? Dove finiscono i<BR>
computer dismessi?<BR>
<BR>
"Free software", "Open source", "Trashware", "Hacking". Cosa sta<BR>
accadendo nel mondo dell'informatica? Da qualche tempo termini come<BR>
questi sono entrati nel vocabolario corrente degli addetti ai lavori e<BR>
non, ma soprattutto sta crescendo, più o meno silenziosamente, un nuovo<BR>
approccio allo sviluppo della tecnologia e alla diffusione della<BR>
conoscenza.<BR>
<BR>
Tra emergenza ambientale ed "ecologia della mente" la nostra indagine ha<BR>
cercato di fornire delle risposte a queste problematiche. Tecnologie<BR>
avanzate potrebbe essere definita un'inchiesta nei territori più<BR>
nascosti e più di frontiera dell'universo informatico, ma prima di tutto<BR>
rappresenta un esempio di open video (un video, nato dalla condivisione<BR>
delle conoscenze e delle professionalità, che risponde alle norme delle<BR>
Creative Commons che regolamentano la libera circolazione delle<BR>
conoscenze).<BR>
Partendo da una situazione di emergenza ambientale, in cui la tecnologia<BR>
viene vissuta in una dimensione gadgettistica, il documentario ha<BR>
esplorato i nuovi territori della ricerca informatica, dove lo sviluppo<BR>
del software libero rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale<BR>
estendibile ad altri settori della società. Un viaggio nell'Hacking<BR>
sociale, dove l'uso della tecnologia è guidato dai bisogni sociali degli<BR>
individui e dal rispetto dell'ambiente. Un'indagine che ha toccato i<BR>
temi più d'attualità nell'ambito dell'accesso e della diffusione della<BR>
conoscenza nell'era dell'informazionalismo.<BR>
<BR>
L'idea di "Tecnologie Avanzate" è nata nel laboratorio video B_LAB<BR>
dall'incontro e dalla condivisione delle esperienze di Max Carnè,<BR>
regista indipendente, e Gianluca Tararbra, ingegnere informatico che<BR>
opera nel Terzo settore. Al documentario ha partecipato, tra gli altri<BR>
rappresentanti del movimento del Free Software, il prof. Angelo Raffaele<BR>
Meo, docente del Politecnico di Torino e autore di vari saggi<BR>
sull'argomento.<BR>
Il video è stato definito dagli autori un Free doc, un documentario,<BR>
cioè, non soltanto indipendente ma che aderisce al movimento della<BR>
libera diffusione e condivisione delle conoscenze.<BR>
Le musiche sono state realizzate dal Grande Circo Barnum, un gruppo<BR>
emergente del pinerolese.<BR>
<BR>
Max Carnè è nato a Torino; ha 34 anni è laureato in Storia e Critica del<BR>
Cinema e ha svolto varie professioni nell'ambito della comunicazione<BR>
(cronista e addetto stampa). Ambientalista e cinefilo, si interessa di<BR>
sperimentazione narrativa. Da 8 anni si occupa di videoproduzione e da<BR>
tre ha fondato la Bluimago, un laboratorio di creazioni video.<BR>
Gianluca Tararbra è nato a Torino ma vive a Pinerolo (TO), ha 35 anni è<BR>
ingegnere; esperto di nuove tecnologie da anni opera all'interno di<BR>
organizzazioni del Terzo settore promuovendo l'accesso ai nuovi media e<BR>
la diffusione del software libero. E' responsabile del blog<BR>
<A HREF="http://www.laboratoriodelleconoscenza.org"><U>www.laboratoriodelleconoscenza.org</U></A>.<BR>
<BR>
Per informazioni contattare <BR>
Gianluca Tararbra 333 8684550<BR>
Max Carnè 0114478032 3384 955770 <BR>
Manuela Agostini 338 7022801<BR>
<A HREF="mailto:info@laboratoriodellaconoscenza.org"><U>info@laboratoriodellaconoscenza.org</A><BR>
<A HREF="http://www.laboratoriodellaconoscenza.org/tecnologieavanzate">www.laboratoriodellaconoscenza.org/tecnologieavanzate</TT></U></A>
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