[bglug] Cazzoni, imparate la netiquette!

[LimohetfielD]

> > Sto via quindici giorni e mi trovo 103 messaggi in html, top qooting, e
> > wild quoting.

E se il top quoting fosse la scelta giusta?

Anch'io sono sempre stato un "talebano" del quoting, ma dopo un po'
comincio a chiedermi perché i due strumenti che utilizzo, MS Outlook
in ufficio e Gmail per la webmail, utilizzino proprio il top quoting.

Per lo strumento Microsfot me ne sono fatto una ragione e,
pazientemente, taglio, copio, incollo, aggiusto fino a che il
messaggio non torno "in linea" con le mie abitudini.
Però anche Gmail usa il top quoting di default. E anche lì è un
rincorrere alla correzione.

E allora, osservando lo svolgersi delle discussioni (via e-mail) in
ufficio mi viene da chiedermi se la netiquette sia corretta. In fondo,
quando leggo un'e-mail, mi capita raramente di non capire a quale
messaggio mi viene data risposta, quindi il quote è assolutamente
inutile. Anzi, alle volte fastidioso. Leggo la risposta e, se non
ricordo qualche particolare, scorro verso il basso cercando di
sciogliere il mio dubbio.

Discorso diverso se devo dare puntuale risposta a diversi punti del
messaggio: allora quotare diventa fondamentale.

Quindi, a parte un discorso di banda per messaggi riportati
integralmente a volte inutilmente, siamo sicuri che il top quoting sia
davvero la strada giusta?

PS: ovviamente qui sono in casa d'altri e quindi cercherò sempre di
rispettare la regola della lista, ci mancherebbe, però mi piacerebbe
capire quali motivazioni strutturali e origini "storiche" ha la
pratica del top quoting (e del perché pochi software la utilizzano).

Limo

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