[bglug] corso linux a Cologno, imprevisti e probabile cambio di rotta

[Alexander Possov]

On Fri, Apr 18, 2008 at 9:53 AM, Mauro Vecchi <necrotemus@gmail.com> wrote:

> Buongiorno a tutti,
> come portavoce mi sarebbe piaciuto annunciare la partenza del corso
> per apprendere le basi di Ubuntu, purtroppo ieri abbiamo avuto alcuni
> stop dall'amministrazione comunale.
> Risolto i principali ( responsabilità sull'uso dei locali e il non
> utilizzo dei pc presenti di proprietà comunale ), ci siamo arenati
> sul discorso connessione internet.
> Se dal lato tecnico avevamo proposto varie soluzioni che garantissero
> filtri, log e qualunque forma di controllo totale ( fa un po'
> ridere , a noi bastava avere accesso ai repository e al supporto web
> di ubuntu-it  e del bglug), dal lato normativo sembrano ci siano
> degli ostacoli non da poco, in quanto il tutto si può ridurre in: chi
> si prende la responsabilità di dare a privati l'uso di linee di un
> ente pubblico ? Chi risponde di un eventuale danno ( erariale ) ?
> Anche la proposta di mettere un repo locale nostro ( un hdd
> condiviso ) e di navigare usando la configurazione del loro sistema
> ( con la possibilità di non poter entrare nel forum di ubuntu )
> sembra sia da vagliare.
>
> Devo quindi chiedere scusa per il rinviarsi della cosa a quanti ci
> hanno sostenuto o anche solo tifato per la nostra iniziativa, con la
> promessa che il corso a Cologno si farà, molto probabilmente in un
> locale privato.
> Ringrazio fin d'ora qualunque manifestazione di solidarietà e chi fra
> di voi volesse illuminarci su come ha lavorato con le amministrazioni
> o darci informazioni attinenti all'argomento.
>
>
> Buon lavoro a tutti,
> a presto ( è una promessa )
>
> Mauro Vecchi per il Linux Club Cologno
>
> --
> Sito BgLUG: http://www.bglug.it
> Mailing list: http://www.bglug.it/list/bglug
> BgLUG-biz <http://www.bglug.it/list/bglugBgLUG-biz>!:
> http://www.bglug.it/list/bglug-biz
>

Solo le solite pippe mentali dell'aministrazione italiana.
Ci lavoro in queste cose e quindi le vedo tutti i giorni.
Come al solito, l'unica cosa sarebbe conoscere qualcuno al comune che dà
l'assenso.

Provare a chiedere ad altri comuni? Tipo la biblioteca di Albino so che è
sempre molto sensibile a queste cose, e so che ha anche l'adsl... (parlo di
Albino perchè vivo lì e conosco quella realtà, ma sicuramente ce ne sono
tante altre con le medesime caratteristiche).

Alessandro
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