Propaganda Linux basata sui costi
Micky Del Favero
blug@lists.linux.it
Mon, 5 Nov 2001 10:22:40 +0100
Marco Bisetto writes:
> Questa notizia credo sia un'ottima leva per chiunque voglia far capire
> alla gente uno dei principali vantaggi di Linux:
>
> http://punto-informatico.it/p.asp?i=37846
>
> A essere onesti la cosa è un pochino gonfiata rispetto alla realtà, ma
Pochi giorni fa la stessa Intel ha dichiarato di aver
risparmiato, grazie all'adozione di economici server Linux al
posto di sistemi Unix, circa 200 milioni di dollari. Intel
sostiene che, grazie alla sua stretta compatibilità con Unix, i
suoi scienziati e ricercatori hanno la possibilità di continuare
a sviluppare e far girare applicazioni similmente a quanto
facevano prima.
Doug Busch, vice presidente per l'IT di Intel, ha però
sottolineato come Linux non sia molto più economico di Windows
2000: "Se è infatti vero che Linux è free - ha detto Busch - è
altrettanto vero che i veri costi sono relativi al supporto e
alla manutenzione". Ed allora, meglio Wintel o Lintel?
A me non pare gonfiata, è vero che linux costa praticamente niente, è
vero che i sistemisti linux costano molto più di una scimmia ammaestrata
che clicca a caso sulle icone colorate, ma è anche vero che una macchina
linux la configuri una volta sola e si è sicuri che sarà una macchina
deterministica, cosa che non è vera con i prodotti Microsoft.
Ciao, Micky
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Errare è umano, ma per fare veramente casino ci vuole la password di root!
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