problemi con pppd
Daniele Scussel
blug@lists.linux.it
Thu, 22 Nov 2001 16:35:48 +0100
Micky Del Favero wrot
>
>esiste la modalità di installazione per utonti, scegli simple ed è
>estremamente simple (e non devi fare nulla, a differenza di certe
>distribuzioni col cappello...)
>
OK, ma un utonto quando ha installato la sua bella debian con
l'installazione "simple",
è poi in grado di muoversi? La distibuzione col cappello mi sembra comunque
sufficientemente intuitiva per chi vuole abbandonare certi ambienti, e
sa cosa vuol dire questo.
Se qualcuno vuole trovare la pappa pronta è meglio che:
- usi quello cha ha continuato ad usare;
- oppure si faccia configurare il sistema da chi lo sa fare (e qui
potrai dire che allora
debian va più che bene)
- oppure aspettare ancora un po' o optare per distribuzioni più
user-friendly
>
>Comunque sia dselect è *facile* col "+" scegli il pacchetto da installare
>col "_" lo togli (anche i file di configurazione), con "-" disinstalli il
>pacchetto ma non i file di configurazione, con " " (spazio) entri in un
>sottomenu (ad esempio quando ci sono problemi di dipendenza), mentre con
>l'invio esci dal sottomenu. Poi c'è apt che è il migliore sistema per
>installare/aggiornare/disinstallare i pacchetti, fossi in te proverei
>debian, sicuramente non tornerai indietro tanto facilmente.
>
Grazie dei consigli. Con l'affermazione esagerata che è "meno intuitivo
di vi"
volevo solo dire che in fase di installazione di prova (o conoscenza di
una nuova
ditribuzione), è bene che ci siano sia una certa interattività che una
buona intuitività.
Qualla volta che ho installato la debian mi sono girate le pa**e perché
mi ha fatto
perdere troppo tempo (in qual momento non ne avevo e volevo dare solo
un'occhiata),
e alla fine mi sono ritrovato con un sistema senza quello che volevo e
con pacchetti
che di solito non installo mai. Ecco perché in fase di installazione
preferisco altre
distribuzioni.
> Per quanto
>riguarda l'editor emacs non ha rivali (guarda gli header delle mie mail).
>
OK, ci fai un po' di tutto, in particolare lo trovo ottimo per trattare
files SGML,
ma quando si ha bisogno di un buon editor da mettere su un dischetto di
certo non
si va in cerca di emacs.
>
>
>Ciao, Micky
>
In conclusione la mia era soltanto una battuta sul fatto che vedi solo
debian.
Per il resto il nostro è un LUG (non un DUG :-), dove ognuno usa la
distibuzione
che vuole, e dove i confronti tra le varie distribuzioni sono più che
positivi
in quanto aiutano a trovare qualla giusta per le proprie esigenze.
Sicuramente da questo punto di vista il linux-day sarà una giornata
interessante.
Ciao, scud.