Domino su RedHat 7.2 - la storia...

Massimo Masson blug@lists.linux.it
Thu, 28 Feb 2002 19:27:34 +0100


----- Original Message -----
From: "Micky Del Favero" <micky@chiara.dei.unipd.it>
To: <blug@lists.linux.it>
Sent: Thursday, February 28, 2002 2:27 PM
Subject: Re: Domino su RedHat 7.2


> Massimo Masson writes:
>
> > p.s. ricontrolla tutti i messaggi che ho scritto. NON credo di aver mai
> > affermato di non essere un principiante con linux, anzi. Lo uso da
settembre
>
> Non intendevo questo, tempo fa ho innescato un "flame" (fra virgolette
> perchè qui non si sono mai visti flame veri) contro un newbie che
> pretendeva la pappa pronta e non sapeva nemmeno cosa fosse l'output di
> un comando, intendevo che mi pari uno che cerca di arrangiarsi e capire
> prima di chiedere in giro.

Mi ricordo del "flame"...
Per quanto riguarda la pappa pronta pensa che stavolta, con il mio bravo
Lotus Domino, ho raggiunto la ragguardevole cifra di 16 (si, ho scritto
16...) installaizoni di RedHat in diversi flavour (dal 6.2 a 7.2...) e
diversi parametri/esperimenti per tentare di farlo andare (poi alla fine era
un problema di incompatibilità con la lingua italiana... ma con il senno del
poi è tutto più facile...). Dopo essere diventato matto, essermi configurato
l'avvio del daemon e altre cosucce varie (peraltro nuove per me. Ora
sembrano più banali di quanto non sembrassero prima di farle...) non mi va
lo script, preso da un RedBook IBM. Leggo e rileggo lo script, non trovo
errori, presumo sia un problema di cr/lf. Mi metto a scrivere by hand sul
terminalino putty il listato... e mi pianto sull'apice inverso. Tento con
alt+ascii e non ottengo risultati se non un codice variabile tra parentesi
tonde. A questo punto, moderatamente rin*******to decido di chiedere un po'
di aiuto a Voi... :)
***Nota di colore On***
L'alt non mi andava perchè usavo Alt Grafico e non alt normale. Con putty
serve alt normale... contento lui (e rincretinitio io, di alt ce ne sono 2
potevo provarli entrambi...)
***Nota di colore Off***

[...]

> > l'argomento, ma io NON sono un informatico... :)
>
> Si nota soprattutto dai nomi che dai alle macchine (Peano, Cantor... sei
> un matematico, ad occhio), un ing. le chiamerebbe in modo diverso.

Ottimo spirito di osservazione. In effetti, i nomi che ho deciso di dare
sono di matematici famosi (la macchina principale è Fermat, comunque, e c'è
un motivo che ora vado ad esporre) ma NON sono nemmeno un matematico (mi
sarebbe piaciuto ma c'est la vie...). Se dovessi chiamare i computer in base
alla mia qualifica "formale", mi sa che dovrei chiamarli cose tipo "Tylor",
"Simon", "Minzberg", in quanto sono un economista ad estrazione giuridica
(c'entra poco, vero? lo so ma tant'è...).

[...]

> > ecco, questo è un buon suggerimento. persavo che via FTP in modo ascii i
> > cr-lf li sistemasse da solo comunque...
>
> magari lo facesse, a me è parso di capire che dovrebbe farlo, ma
> l'esperienza mi ha insegnato che non è vero.
>
> > Infatti... vi terrò informati dei progressi...
>
> Aspetto curioso.

Come ho scritto in una (di poco) precedente mail, il problema era sul
commento. Stavolta cr/lf non c'entravano molto...

p.s. ho letto che tu e Mirko chiamate "distro" le distribuzioni, giusto? Da
dove nasce questa cosa? (sempre che non abbia frainteso...)