Pazzia... L'epilogo - proposta politica installazione

[Massimo Masson]

----- Original Message -----
From: Marco Bisetto <mbiso@tiscalinet.it>
To: <blug@lists.linux.it>
Sent: Thursday, January 24, 2002 9:52 PM
Subject: Re: Pazzia... L'epilogo - proposta politica installazione


[...]
> Comunque penso che sarebbe una buona idea accordarci tutti su una
> linea di condotta comune da adottare per evitare situazioni di questo
> genere.

Questo è sicuramente saggio!

> Si potrebbe fare una specie di questionario da sottoporre a chi chiede
> di installargli linux. In modo da chiarire che non lo facciamo perche'
> abbiamo tanto tempo da buttar via.
[...]
> A mio avviso noi non dobbiamo MAI assumerci alcuna responsabilità
> sulla eventuale reinstallazione di windoze. Del resto si sa che

Assolutamente, e non solo! Sarebbe da farsi firmare un foglietto in cui si
declina ogni responsabilità per eventuali problemi (a meno che uno non
faccia questa cosa per lavoro e poi fornisca assistenza in qual caso la
situazione è of course differente) altrimenti in seguito (sempre parlando di
quelle, speriamo poche, situazioni in cui potrebbero verificarsi problemi a
posteriori!) sarebbe estremamente difficile sostenere cose del tipo: "ma io
avevo avvisato..." o "mi aveva detto che del vecchio s.o. non glie ne
importava più nulla..." per poi scoprire che l'utente non era nel pieno
possesso delle sue facoltà mentali al momento dell'installazione...
Mi rendo però conto che se dovessi firmare un foglietto qualsiasi per farmi
installare linux storcerei il naso io stesso e ci penserei 2 o 3 volte per
capire cosa c'è sotto...

> Se l'utente non è decisamente intenzionato ad abbandonare windoze, le

Secondo me Linux non deve necessariamente (almeno allo stato attuale)
sostituire Win, ma piuttosto è meglio cercare di affiancarlo, in modo da
rendere meno traumatizzante il passaggio (l'utente, come faccio io ora,
continua  fare e poter fare le cose che ha sempre fatto, scoprendo pian
piano eventuali *grinn* vantaggi delle alternative...)