[Fwd: Opinioni]

Mirko Grava blug@lists.linux.it
03 May 2002 16:52:39 +0200


-----Messaggio Inoltrato-----

From: Carlo Strozzi <carlos@scriptaworks.com>
To: infocon@finanze.it
Cc: soci@lists.linux.it
Subject: Opinioni
Date: 24 Apr 2002 10:11:04 +0200

Gentile Amministrazione,

visitando il Vostro sito Web http://www.finanze.it, in particolare la
pagina http://www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/e=
lenchi2002.htm,
abbiamo osservato con rammarico come una serie di informazioni di
tipo fiscale, rivolte al pubblico, vengano distribuite utilizzando il
formato proprietario Microsoft Office. La nostra associazione, Italian
Linux Society, da molti anni impegnata nella diffusione della cultura
informatica e del software libero ed aperto nel nostro Paese, auspica
che vi sia una maggior conoscenza, a tutti i livelli ed in particolare
da parte della Pubblica Amministrazione, del perch=E8 utilizzare formati
elettronici chiusi sia dannoso.

I documenti Microsoft Office (ad esempio Word, Excel, PowerPoint)
sono costruiti in un formato segreto e proprietario, e quindi non
tutti possono leggerli, a meno che non vengano acquistati costosi
pacchetti software, anch'essi proprietari, e che per scelta arbitraria
del produttore, cio=E8 Microsoft, non sono disponibili per tutti i
sistemi operativi. Esistono visualizzatori che Microsoft permette di
utilizzare gratuitamente, ma sempre per scelta del produttore, che con
la vostra scelta di fatto avallate, non sono disponibili per piattaforme
non-Microsoft.

Poich=E8 di fatto gli strumenti informatici sono ormai divenuti "carta e
penna del terzo millenio", la questione del rapporto fra informatica e
Pubblica Amministrazione =E8 sempre pi=F9 oggetto di attenzione, anche da
parte dei media, come si pu=F2 vedere da questi riferimenti, scelti fra i
tanti:

http://www.punto-informatico.it/p.asp?i=3D39922
http://www.punto-informatico.it/p.asp?i=3D39333

Distribuire documenti in modo che tutti possano leggerli =E8 semplice:
basta produrli in formati accessibili a chiunque, come puro testo,
HTML o PDF.

Distribuire documenti in formato Microsoft Office =E8 male sia per chi li
produce che per chi li riceve. Non si pu=F2 essere sicuri di quale aspetto
avr=E0 il documento se qualcuno lo guarda con una diversa versione di Word
o Excel, e potrebbe addirittura non funzionare per niente.

I documenti in formato Microsoft Office possono trasportare dei viurs,
come spesso accade. Un documento Word o Excel include normalmente
informazioni nascoste sull'autore, che mettono chi lo sa fare in
condizione di curiosare sulle attivit=E0 dell'autore stesso (magari
su quelle della Vs. Amministrazione). E` possibile che del testo che
l'autore pensa di aver cancellato sia ancora presente, mettendovi in
imbarazzo.

Ma soprattutto, distribuire alle persone documenti Microsoft Office li
spinge ad usare software Microsoft, contribuendo cos=EC a rafforzarne il
monopolio. Questo specifico problema =E8 un ostacolo ad una pi=F9 ampia
adozione di sistemi liberi ed aperti, che esistono e sono sempre pi=F9
diffusi, come ad esempio il sistema GNU/Linux.

Convertire un file in HTML o in puro testo =E8 semplice, ed =E8 possibile
farlo anche dai programmi di Microsoft Office, quando si salva il
documento dopo avero scritto. In questo modo si ottengono documenti in
formato pubblico e liberamente utilizzabile da chiunque.

Nella speranza che vogliate riconsiderare la vostra scelta di distribuire
al pubblico files in formato Microsoft Office, porgiamo distinti saluti.


per Italian Linux Society,

Carlo Strozzi

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